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PARTECIPANZA: Oliviano Tassinari, 18 mesi da Presidente, poi passaggio di consegne a Massimiliano Borghi che ‘traghetterà’ l’Ente verso le modifiche statutarie

DiGiuliano Monari

Giu 15, 2019

Di Giuliano Monari – Dopo settimane di febbrili consultazioni ecco che l’impasse della Partecipanza si è sciolta. Tutti d’accordo su Oliviano Tassinari Presidente fino al dicembre 2020, e dal primo gennaio 20121 passaggio ‘programmato’ delle consegne a Massimiliano Borghi, giovane futuro Presidente, che dovrà gestire la complessa riforma statutaria dello storico Ente Agrario. Un vero e proprio ‘patto’ sottoscritto a 11 mani e che dovrà dare nuova vita alla Partecipanza. Ecco dunque gli undici consiglieri che formano la coalizione di maggioranza: Tassinari Oliviano, Fausto Gallerani, Fabrizio Balboni, Valter Balboni (Lista Famiglie Partecipanti), Raffaele Gilli, Sandro Balboni, Renato Borgatti (Prima di tutto la Divisione), Massimo ‘Ciacci’ Pirani, Massimiliano Borghi (eletti nella lista La Casa del Partecipante), Sauro Bregoli e Vasco Fortini (Partecipanza Autonoma, vice presidente). 
Oliviano Tassinari ha illustrato quelle che saranno le sue priorità: “Per i primi cinque o sei mesi si lavorerà sulla divisione, raccogliendo i dati necessari per il progetto. Quindi, sarà necessario attivarsi per la manutenzione degli stradelli, vagliando la proposta di costituzione del Consorzio con il Comune. Poi  – ha aggiunto – sarà necessario porre mano ai fossi e scarichi”. A completare la sua amministrazione, in qualità di magistrati, saranno Massimiliano Borghi, Massimo Pirani, Fausto Gallerani, Raffaele Gilli e Sandro Balboni. Vasco Fortini ha tenuto a ringraziare “
in particolare Massimiliano Borghi e Massimo Pirani, provenienti da una lista che non è stata in grado di trovare un accordo per la costituzione di una maggioranza, che hanno capito le esigenze del territorio. Ora, tutto l’impegno sarà profuso per arrivare alla Divisione 2019, a fatica, ma con l’intenzione di farcela». Ora, tutti al lavoro per l’importantissima scadenza della ventennale divisione dei Capi.



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