Il sindaco di Cento Fabrizio Toselli ha preso carta e penna e ha scritto ai direttori dei supermercati presenti sul territorio comunale invitandoli a prendere in considerazione la chiusura domenicale, il 22 e il 22 marzo, per il momento, come scelto già da alcune catene alimentari.
«Considerata la gravità della situazione sanitaria in cui versa L’Italia intera, che si sta pesantemente ripercuotendo sul servizio ospedaliero, ritengo che un’apertura domenicale possa vanificare l’opera di convincimento alle persone di restare in casa se non in caso di assoluta necessità – spiega il primo cittadino -. Anzi, potrebbe, al contrario, essere di stimolo per assembramenti di persone, assolutamente da evitare».
«Sono convinto – conclude – che la decisione da parte vostra della chiusura domenicale possa diventare un forte segnale a tutti i cittadini vostri clienti della gravità della situazione, nonché la testimonianza della vostra sensibilità civile e sociale in un momento così difficile per tutti».
Un segnale, che peraltro sottende anche una logica concreta. «Se rimarranno aperte la domenica solo una parte di supermercati – chiarisce Toselli – è possibile che le persone si concentrino in questi pochi, con il rischio anche maggiore di aggregazione».
