Settimana densa di controlli quella appena trascorsa per i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Ferrara, che ha visto impegnati sul campo complessivamente più di 30 equipaggi. L’articolato dispositivo, principalmente finalizzato alla prevenzione dei reati predatori ed al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha setacciato le principali zone del centro per estendersi oltre l’estrema periferia a sud della città, con l’impiego di pattuglie composte da militari della Sezione Radiomobile e delle Stazioni. Le operazioni a terra, in questo caso, sono state monitorate dall’alto con l’ausilio dell’elicottero Augusta A109 (modello biturbina utilizzato per i servizi di pattugliamento aereo, ricerca, soccorso e supporto alle operazioni di terra) del Nucleo Carabinieri Elicotteri di Forlì, che ha effettuato un’attività di ricognizione sulla città estense, focalizzando l’attenzione sulle zone più a rischio di degrado. L’attività ha portato ad identificare complessivamente 206 persone e a denunciare in stato di libertà alla Procura estense: una donna sorpresa a rubare all’interno di un esercizio commerciale del centro e un uomo sottoposto all’obbligo di permanenza domiciliare dopo le ore 20, che è stato rintracciato a notte inoltrata fuori dall’abitazione, senza aver alcun tipo di autorizzazione dalle autorità. Inoltre nel confinante Comune di Poggio Renatico, i Carabinieri della locale Stazione hanno sorpreso, mentre passeggiava a piedi per le vie del paese, un 50enne risultato essere il destinatario di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura estense, nel mese corrente. L’uomo al termine delle formalità di rito è stato accompagnato presso il carcere di Ferrara, dove dovrà scontare una pena di 5 anni e 7 mesi di reclusione, per reati in materia di stupefacenti commessi alcuni anni fa.

