Cento in Movimento invia, proponendone la pubblicazione, un comunicato stampa sulla gestione dei rifiuti nel Comune di Cento, frutto del lavoro di ricerca, documentazione e ricostruzione durato un anno.
Il lavoro si inserisce fra le azioni che Cento in Movimento svolge sul territorio. Vogliamo valutare la situazione, verificare l’operato degli amministratori, e proporre azioni che contribuiscano a migliorarne la gestione. Abbiamo cercato di essere i più imparziali possibile, e di mantenere il massimo rigore nell’esposizione delle informazioni e nei giudizi sul merito della questione.
Il quadro che ne esce è sconcertante; anche un semplice cittadino non stipendiato per analizzare i fatti comprende che, se il sistema non viene modificato, la “rivoluzione” del Progetto Liberi di Differenziarci porterà solo all’ennesimo ritardo nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione, recupero e riciclo dei rifiuti. Senza contare lo spreco economico dovuto ad investimenti che difficilmente porteranno qualche risultato apprezzabile. Vi invitiamo a leggere il Comunicato e il report allegato, che sarà pubblicato sul nostro Blog, per rendervene conto.
Cento in Movimento è un Gruppo Spontaneo di cittadini che non hanno interessi politici, ma un forte senso di responsabilità verso la propria comunità. Nato da una lista civica per la partecipazione alle scorse elezioni con il Movimento 5 Stelle, ne è stato espulso per incomprensibili ragioni.
Tuttavia ne ha mantenuto i princìpi (Uno Vale Uno rimane il nostro slogan principale) e le modalità operative (la partecipazione democratica alla vita cittadina).
Per noi l’antidoto è la partecipazione, il non delegare ad altri, informarsi, capire cosa c’è dietro alle cose e alle persone e questo può e deve essere fatto, non è più tempo di aspettare che le cose e le persone ci vengano calate dall’alto. Bisogna metterci la faccia, le idee e l’impegno per cambiare lo stato delle cose. Un cambiamento culturale ambizioso il nostro. Una Politica per la Polis. Ecco cosa ci spinge nonostante le “semplici” lotte di vita quotidiana: famiglia, lavoro precario, cassa integrazione, etc. etc.