
Io invece; sia come comune cittadino Centese che, come facente parte della Consulta Cento/Penzale e della Polisportiva Centese sett. Culturale/ricreativo; Voglio dimostrare tutta la mia perplessità su come si sono svolte queste iniziative; pertanto penso di poter correggere certe frasi piene di parole che, lasciano il tempo che trovano: intanto mi accorgo con sorpresa che, nonostante il comune ed i carristi fossero tutti concordi nel non fare il carnevale per poi farne un’edizione estiva, dal sig. bianco, (infatti i giorni di carnevale erano già tutti impegnati con manifestazioni Teatrali) ora tutti vogliono mettere il cappello su quella misera manifestazione organizzata grossolanamente da persone incompetenti; comunque: sempre solo dopo che l’etere, i giornali e il web, dimostravano tutta l’indignazione dei Centesi sia verso il Comune che, verso la Proloco: che non si erano dimostrati all’altezza per gestire questa debacle.
Solo a quel punto sapendo che gruppi di comuni cittadini già si erano organizzati per fare un carnevale spontaneo, baldanzosi hanno preso le redini “e per una smisurata ambizione personale” di tutti”, sono arrivati a quello che si è visto; (forse, anche per non permettere ai centesi di disporre di un carnevale alternativo che già potrebbe contrapporsi al Carnevale di manservisi) Comunque se il carnevale deve essere dei Centesi, come afferma l’assessore, lasciatelo gestire ai Centesi perchè non so quante realtà fossero presenti, ma mi sembra che abbiano contato ben poco; unica ciliegina TASI; che per quello ci vuole sempre il permesso del Comune; invece per quel carretto della Busa, se i camion girano attorno al castello, Lui poteva starsene anche fermo, ma visibile; speriamo che gli anni a venire portino tanti cambiamenti, in modo da poter ridiventare Centesi
franco grandi