L’Informagiovani del Comune di Cento, nell’ambito del progetto P.I.L.O.T.A. dedicato all’orientamento al lavoro e alle professioni, propone delle giornate di Recruiting Day in collaborazione con le agenzie per il lavoro del territorio.
Ogni settimana, fino a dicembre, chi è in cerca di occupazione o desidera cambiarla, può prenotare un colloquio e presentarsi con il Curriculum Vitae all’informagiovani, dove sarà accolto, ogni volta, dall’agenzia di turno.
I profili ricercati, rivolti a candidati ambosessi, sono diversi e vanno dal magazziniere all’impiegato amministrativo, dall’addetto alle vendite nei supermercati all’assemblatore biomedicale, oltre a ricerche specifiche con o senza esperienza.
La prima giornata di Recruiting Day si è svolta martedì 21 ottobre con l’Agenzia MAW e ha registrato, in un solo pomeriggio, una ventina di colloqui di persone tra i 20 e i 49 anni. I colloqui sono infatti aperti a chiunque sia interessato a candidarsi, indipendentemente dall’età o comune di residenza.
Martedì 28 ottobre sarà la volta dell’Agenzia Umana, a seguire GiGroup mercoledì 5 novembre e ALI SpA mercoledì 12, poi Archimede il 25 novembre e CNA martedì 2 dicembre. Per prenotare un colloquio è necessario digitare recruitingdayinformagiovani.youcanbook.me/ e scegliere l’orario che più fa comodo.
Soddisfatto il Vicesindaco Vito Salatiello con delega al Lavoro, che vede in questa iniziativa un valore aggiunto ai fini anche dell’orientamento personale: <<una possibilità concreta per i candidati di validare le proprie competenze e le proprie aspettative ricevendo un feedback diretto da un selezionatore professionista, per capire se il proprio Curriculum Vitae sia adeguato e se le competenze richieste dal mercato coincidano con le proprie>>; così come l’Assessore alle Attività Produttive, Filippo Taddia: << Il Comune, attraverso proposte come il Recruiting Day e lo stesso Protocollo P.I.L.O.T.A che abbiamo sottoscritto, può fungere da punto di contatto istituzionale e neutrale, un vero e proprio “hub civico”. Le Agenzie per il Lavoro, d’altra parte, detengono la conoscenza aggiornata e specialistica delle reali esigenze produttive delle aziende locali: mettendo in rete queste due competenze – l’accessibilità del servizio pubblico e la specializzazione del privato – si riesce a creare un “circuito virtuoso” che accelera l’incontro tra i profili professionali disponibili e le posizioni vacanti, riducendo i tempi di disoccupazione e aumentando la produttività del territorio>>.

