Di Giuliano Monari – Chi non c’era non saprà mai cosa si è perso. Ma del resto, li perdoniamo, perchè sarebbe stato impossibile farli entrare: sold-out alla Pandurera col duo comico Lopez-Solenghi, orfani dell’amatissima Anna Marchesini del famosissimo trio Lopez-Solenghi-Marchesini. Ma, anche se ‘menomati’ della sentitissima mancanza, i due eclettici artisti hanno stipato l’auditorium Pandurea fino all’inverosimile, come non si ricorda. 90 minuti trascinanti, efficacissimi, straordinari. Quello che solo due vecchie volpi del palcoscenico potevano inventarsi: uno spettacolo vero. Genuino. Autentico. Giustamente orgogliosa la Presidente della Fondazione Borgatti Milena Cariani nel saluto d’inizio di una stagione che, se il buon giorno si vede dal mattino, sarà senz’altro superba. Cori improvvisati, applausi a scena aperta e tanto, tanto sano divertimento. Come ‘usava’ una volta si direbbe. Si, perchè per divertire il pubblico non serve chissà che, basta – si fa per dire – grande professionalità, carisma e straordinaria autocritica. Massimo Lopez, superlativo nelle sue performance canore; Tullio Solenghi, ineguagliabile nelle sue imitazioni. Ma l’apice si è toccato con il quadro dei due Papi. Senza alcun dubbio una satira-critica di altissimo profilo etico e drammaturgico. Bravi. Tutto il successo che hanno se lo sono guadagnato e meritato.
