• Mer. Apr 24th, 2024

Il primo giornale telematico di Cento

Il Comune di Cento passa al software libero

DiGiuliano Monari

Ago 4, 2020


Il Comune di Cento ha scelto di utilizzare principalmente un applicativo “office” libero, gratuito e open source, LibreOffice, in sostituzione di altre soluzioni proprietarie e a pagamento. I fondi risparmiati sono stati investiti nella formazione informatica del personale, con l’aiuto di aziende locali.

La scelta di LibreOffice risponde alle “Linee guida su acquisizione e riuso di software per le Pubbliche Amministrazioni” di AgID, che prevedono di privilegiare soluzioni open source nella scelta dei software: si tratta di una suite – libera, gratuita e open source – di programmi da ufficio che risponde alle esigenze degli ambienti di lavoro attuali e ha raggiunto un livello di qualità e robustezza in linea con il mercato, garantendo allo stesso tempo la disponibilità e la modificabilità del codice sorgente. Quest’ultimo aspetto permette un maggior controllo del software ed evita il cosiddetto lock in, ovvero la dipendenza da un singolo fornitore, oltre alla possibilità di chiunque di contribuire allo sviluppo.

LibreOffice viene già utilizzato quotidianamente da numerose pubbliche amministrazioni anche italiane e di dimensioni importanti, come ad esempio il Ministero della Difesa italiano, con più di 100.000 postazioni, o il Comune di Reggio Emilia.

I dipendenti e collaboratori del Comune sono stati informati della migrazione e hanno avuto l’opportunità di seguire un corso che si sta completando nel 2020, in modo da garantire una preparazione uniforme di tutti.

Il Comune è stato affiancato nel progetto da YACME srl di Bologna, azienda con una provata esperienza in questo campo che si sta occupando, oltre che della formazione, anche del supporto all’Ufficio Sistemi Informativi per la risoluzione di eventuali problemi e incompatibilità.

Il progetto coinvolgerà le circa 200 postazioni gestite dal Comune che gradualmente sostituiranno il software esistente con LibreOffice.

L’Assessore ai Sistemi Informativi, Matteo Fortini, commenta: “Questo importante progetto è frutto dell’impegno tecnico e organizzativo del Servizio Sistemi Informativi e della collaborazione di tutto il personale dipendente e collaboratore del Comune di Cento, che ringrazio a nome dell’intera Giunta. Come per tutti i cambiamenti, è necessaria una fase di adattamento, che abbiamo progettato in modo che sia la più breve e semplice possibile. Abbiamo voluto investire nella formazione delle persone, garantendo strumenti di pari efficienza e utilità, di cui la Pubblica Amministrazione possa avere un maggior controllo. Proprio in questi giorni il Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, Paola Pisano, ha firmato il decreto per l’adozione della Strategia Nazionale per le Competenze Digitali, che ha fra i suoi obiettivi proprio la formazione della forza lavoro attiva, sia nel settore privato, che nel pubblico, per ridurre il divario digitale.”

Grazie per aver letto questo articolo…

Dal 23 gennaio 1996 areacentese offre una informazione indipendente ai suoi lettori.. Ora la crisi che deriva dalla pandemia Coronavirus coinvolge di rimando anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, non è più sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di persone che ci leggono ogni giorno, e che ringraziamo, può diventare fondamentale.

Clicca su questo link 
per effettuare una donazione, grazie! https://www.gofundme.com/f/sostieni-areacentese-giornale-online-di-cento 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.