Paziente “regala” un ecografo del valore di oltre 47mila euro
Un importante gesto di riconoscenza e solidarietà ha arricchito il Servizio di Senologia dell’Ospedale SS. Annunziata di Cento. La signora Paola Corvini, seguita nel proprio percorso di cura presso la struttura, ha donato un ecografo di ultima generazione, del valore di 47.250 euro.
La donazione rappresenta un prezioso potenziamento per l’attività clinica e diagnostica del reparto, un importante supporto alla salute delle donne del territorio, un toccante gesto di riconoscenza verso l’équipe che l’ha seguita con competenza e umanità.
La signora Corvini ha infatti voluto rivolgere un ringraziamento particolare alla dottoressa Caterina Palmonari, Direttrice del Distretto Ovest, al dottor Roberto Rizzati, Direttore della Radiologia Territoriale, alla dottoressa Angela Gentile, Responsabile della UOSD Senologia Azienda Usl Ferrara, e alla dottoressa Elena Artusi, la prima professionista incontrata nel suo percorso presso la struttura di Cento.
La Direzione di Distretto e la Direzione dell’Azienda USL di Ferrara ringraziano profondamente la donatrice per l’atto di grande generosità, che contribuirà a migliorare ulteriormente la qualità dell’assistenza offerta e conferma il forte legame tra la comunità e il sistema sanitario pubblico.
Le caratteristiche della strumentazione donata
L’ecografo donato è uno strumento ad alta precisione, progettato per applicazioni avanzate in ambito senologico, dotato di tecnologia digitale a ultrasuoni ad alta risoluzione. Tra le sue caratteristiche distintive si segnalano:
- Immagini ad alta definizione per una migliore individuazione di lesioni mammarie anche in fase precoce;
- Tecnologia avanzata di riduzione degli artefatti, per una maggiore accuratezza diagnostica;
- Interfaccia utente intuitiva e personalizzabile, che semplifica e velocizza l’utilizzo da parte degli operatori;
- Trasduttori multipli per indagini differenziate, anche su pazienti con seno denso o con condizioni particolari;
- Funzioni integrate per l’archiviazione e la condivisione dei dati clinici, nel pieno rispetto della privacy e dei protocolli sanitari.
