• Gio. Ago 21st, 2025

CENTO: Parcheggi in via d’estinzione.

DiMarco Cevolani

Ago 21, 2025

Di Marco Cevolani.

C’è una nuova specie in via d’estinzione, segnalata a Cento, quella dei parcheggi e il fenomeno si è acuito in questo ultimo anno con il proliferare dei cantieri.

Un po’ come avviene in natura quando una specie animale soccombe ad un’altra, i parcheggi, causa appunto i tanti cantieri che stanno sbucando in ogni dove, stanno pian piano scomparendo, gratuiti o a pagamento che siano.

“Ma in tutte le città ci sono parcheggi a pagamento!” Qualcuno potrebbe obiettare, certo, peccato che nella stragrande maggioranza delle città i parcheggi a pagamento sono aree isolate e definite, non si tratta di stalli lungo la via pubblica, parlando poi di un comune, come il nostro, il cui centro storico è largo appena un chilometro (scarso).

Il cantiere del cosiddetto “Punto posta” ne ha fatti fuori un bel po’, ma gli ultimi stalli a soccombere sono stati quelli del tratto di via Matteotti, in prossimità del tratto di abitazione interessata della caduta di pezzi di cornicione.

Perché il vero problema è che ad ogni parcheggio che muore, nessuno pensa di metterne dei nuovi, sì insomma, non funziona come quando si abbatte un albero, che se ne pianta uno nuovo.

Dove andremo a finire? O meglio, dove parcheggeremo? Al parcheggio Bonzagni o in via Marescalca! Certo, nemmeno troppo distanti dal centro, e il secondo è pure gratuito, peccato che il primo, quando c’è carnevale o il mercato è utilizzato per qualsiasi funzione, tranne la sua originaria, quella di fare da parcheggio.

Ma c’è sempre via Ferrarese, e poi cosa vuoi che sia, fare quattro passi a piedi verso il centro: ringraziamo quindi la nostra amministrazione (e quelle precedenti, perché non sia mai che siano permalosi) perché tengono alla nostra salute.