Nella tarda mattinata di sabato 12 luglio, alcuni cittadini hanno segnalato al 112 un veicolo che creava intralcio alla circolazione nei pressi dell’ufficio postale di Bondeno. Quello che poteva apparire come uno dei tanti interventi di routine per i Carabinieri del posto ha avuto invece un risvolto inaspettato.
La Centrale Operativa dei Carabinieri di Cento ha infatti inviato sul posto una pattuglia della locale Stazione. L’auto dei Carabinieri si è fermata vicino al veicolo sospetto ed i militari, incamminatisi per raggiungere l’ufficio postale, hanno notato subito, vicino l’ingresso, sostare in piedi un uomo travisato che indossa una appariscente parrucca. Il sospettato, alla vista dei carabinieri, ha immediatamente tentato di scappare ma è stato subito raggiunto e bloccato. Lo stesso indossava un cappellino, una parrucca, un passamontagna calato, e guanti in lattice, ed in tasca teneva un cutter: tutto era pronto quindi per irrompere nell’ufficio postale e perpetrare una rapina! Ma il malvivente, identificato in un 41enne di origini siciliane ma da tempo domiciliato nel ferrarese già noto alle forze di polizia, non aveva tenuto conto della tempestività dell’arrivo dei Carabinieri che lo hanno arrestato in flagranza di tentata rapina. L’uomo è stato condotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari, come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Turno presso il Tribunale di Ferrara, in attesa dell’udienza di convalida. Nel tardo pomeriggio odierno il Tribunale di Ferrara ha convalidato l’arresto, sottoponendolo all’obbligo di dimora a Bondeno con permanenza in casa dalle ore 22.00 alle ore 06.00.
