“Una data simbolo per tutti i centesi, un legame profondo con la nostra storia, la nostra identità.
Ma quest’anno no – afferma Francesca Caldarone”.
Quest’anno – ribadisce l’esponente di Fratelli d’Italia – l’Amministrazione Accorsi ha deciso di spezzare una tradizione secolare. La fiera non si farà nella sua data storica”.
“Accorsi e la sua giunta – accusa Caldarone – stanno facendo a pezzi tutto ciò che ci rappresenta: prima il silenzio sulla cultura, poi il disinteresse per gli eventi locali, ora addirittura la Festa della Madonna.
Un’amministrazione che ignora la storia della città che governa non può guidarla con dignità. Spostare la fiera significa solo una cosa: non capire il valore di ciò che siamo. Ma noi lo sappiamo bene, e lo difenderemo con forza. Le tradizioni non si toccano. La nostra identità non si cancella. Cento – chiosa Francesca Caldarone – merita di meglio”.