Di Giuliano Monari – Notte tragica quella appena trascorsa. Ancora un incidente mortale sulla provinciale 66 via Modena. A perdere la vita un uomo di Ferrara di 54 anni, Roberto Aleotti, Guardia Giurata. Era appena passata la mezzanotte quando, per cause in corso di accertamento da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Cento, si è verificato un tremendo scontro frontale tra una Fiat Panda ed un monovolume Fiat Ulisse, appena prima della curva nei pressi del distributore Tamoil. Uno scontro frontale terribile che non ha lasciato scampo al conducente della Panda: l’uomo è stato estratto dalle lamiere della sua utilitaria dai vigili del fuoco del Distaccamento di Cento ma, purtroppo per lui, non c’era più nulla da fare. A causa delle ferite subite dal tremendo impatto il 54enne era praticamente morto sul colpo. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari del 118 accorsi con un’ambulanza, una automedica e perfino l’elisoccorso da Bologna. Grave ma non in pericolo di vita, invece, il conducente del monovolume che è stato trasportato al pronto soccorso cittadino. Sullo stesso tratto di strada ma a poche decine di metri di distanza, lo scorso 6 luglio, morì una donna di 57 anni in un altrettanto tragico frontale. Sulle cause del sinistro stanno indagando i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cento che dovranno stabilire l’esatta dinamica e le rispettive responsabilità.
Aleotti lascia la moglie Cristina, con cui condivideva anche due sue grandi passioni: la giocoleria e il palio.
Aleotti era molto conosciuto a Ferrara. Dopo aver prestato servizio nella Polizia di Stato dal 1984 al 1985, era rimasto ‘fedele’ al Corpo iscrivendosi all’Associazione che raggruppa gli agenti non più in servizio.
Gonfaloniere del Rione San Paolo, il 54enne era anche un clown molto conosciuto (“Bombolone Clown” era il suo nome ‘di battaglia’), chiamato spesso per feste e occasioni di divertimento per bambini.
