La giunta ha approvato il bilancio di previsione 2019-2021, che arriverà in Consiglio Comunale entro il 31 marzo e che si caratterizza per riduzione dell’indebitamento e non aumento della tassazione, a fronte del mantenimento della qualità e quantità dei servizi.
Non saranno introdotti aumenti per IMU e IRPEF nel prossimo triennio. Questa scelta è frutto della politica di riorganizzazione e semplificazione delle partecipate: l’operazione Hera ha permesso di sbloccare circa 6 milioni di euro di avanzo, che verranno utilizzati per la chiusura di mutui, riducendo i debiti e la spesa corrente, oltre che per investimenti, come il milione di euro destinato alla la manutenzione straordinaria delle strade. Oltre questa stabilizzazione della pressione fiscale fino al 2021, si registreranno ulteriore benefici, che consentiranno di affrontare un’azione di riduzione della tassazione.
Le tariffe rimarranno invariate, per venire incontro alle necessità delle famiglie.
Segnalo che con questo bilancio si concluderà, dopo un iter piuttosto complesso, lo spostamento del Centro Anziani nei locali dell’ex collegio Zanandrea, con l’apertura alla città del giardino, e che saranno investiti 20mila euro come contributo al rifacimento delle strade della Partecipanza Agraria e 20mila euro per incrementare, portandolo a 30mila euro, il contributo alle imprese che hanno aderito al bando multidisciplinare finanziato dalla Camera di Commercio di Ferrara.
