In un contesto in cui il governo e la sua maggioranza fanno apertamente propaganda per l’astensione, in una maniera vergognosa e antidemocratica, noi Gruppi consiliari PD, Attiva e Cento si cura presso il consiglio comunale di Cento facciamo responsabilmente il nostro appello al voto ai cittadini centesi. I temi sottoposti a referendum (diritto del lavoro e cittadinanza) sono importantissimi e coinvolgono direttamente decine di milioni di persone. È curioso notare che i partiti del governo Meloni, che sono al governo proprio grazie al voto dei cittadini, ora chiedano ai cittadini stessi di non andare a votare: forse il voto degli italiani ha valore solo quando eleggono qualcuno in Parlamento e non vale niente quando invece si vota direttamente per decidere tematiche politiche considerate scomode? La democrazia diretta fa troppa paura? Ogni cittadino ha il diritto e il dovere civico, come dice la Costituzione, di esprimersi attraverso il voto, secondo i suoi liberi intendimenti, affinché il risultato della consultazione sia espressione di una scelta consapevole e non vinca l’indifferenza. Di fronte a questo atto di sabotaggio della democrazia da parte dei partiti di destra, chiediamo a tutti un atto di dignità democratica: l’8 e il 9 giugno andiamo a votare. Prendiamo in mano la situazione e decidiamo autonomamente con il voto il nostro futuro.
Mattia Franceschelli – Capogruppo PD
Marcello Ottani – Capigruppo Attiva
Massimo Donato – Capogruppo Cento si Cura