Il tema dei cosiddetti “contratti pirata” è al centro dell’azione di contrasto promossa da Confcommercio e dalla Federazione dei Pubblici Esercizi – Confcommercio. In un mondo del lavoro inquinato da sigle poco rappresentative che firmano contratti paralleli e sottopagati è fondamentale un’azione coesa tra Pubblico e Privato per conoscere lo stato dell’arte e prendere le necessarie contromisure sul piano della legalità e della dovuta rappresentanza sindacale . “Un’azione che ha trovato riscontro anche nelle parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella che ha riconosciuto pubblicamente l’impegno del presidente Sangalli e del sistema Confederale nel contrasto ai cosiddetti contratti pirati. Come Confcommercio siamo convinti che la buona contrattazione collettiva sia una garanzia per tutti, sia per le imprese e sia per i lavoratori”: sottolinea Marco Amelio, presidente provinciale di Confcommercio Ferrara.
Schierata in prima linea in questa “battaglia” è la Federazione dei Pubblici Esercizi: “Si tenga conto che solo nel del settore dei Pubblici sono stati registrati 41 contratti ma solo quello applicato dalla Fipe difende i diritti dei lavoratori e delle imprese rappresentando oltre un milione di persone. Per il resto si tratta di contratti siglati da organizzazioni scarsamente rappresentative o addirittura autoreferenziali che generano condizioni sottopagate – ricorda Matteo Musacci vicepresidente nazionale FIPE Confcommercio – è prioritario un lavoro di prevenzione del cosiddetto dumping contrattuale, promuovendo al contrario la diffusione e l’applicazione di contratti adeguati, rappresentativi e trasparenti”.
Il seminario, moderato dal direttore generale di Confcommercio Davide Urban, sarà aperto dai saluti istituzionali del vicepresidente Musacci, dell’assessore comunale alle Politiche del Lavoro, Angela Travagli e dal presidente provinciale Amelio.
Poi si entrerà nel vivo della parte più tecnica con Roberto Calugi, direttore nazionale di FIPE affiancato da Andrea Chiriatti, dirigentedella stessa Federazione. Un tema affrontato a più voci con Giuseppe Tagliavia, segretario generale della CISL di Ferrara e Battista Barberio funzionario dell’Ispettorato del Lavoro di Ferrara Ravenna; infine le conclusioni saranno svolte da Pietro Fantini, segretario generale della Confcommercio dell’Emilia Romagna.
L’iscrizione al seminario è gratuita ma obbligatoria per motivi logistici.

