• Ven. Giu 6th, 2025

FERRARA: L’Arma festeggia il suo 211° compleanno: competenza ed umanità al servizio del cittadino.

DiComando Carabinieri

Giu 5, 2025

Il 13 luglio 1814, Vittorio Emanuele I apponeva la sua firma sulle Regie Patenti: un documento che ha segnato l’inizio di una storia, quella dell’Arma dei Carabinieri, scritta da uomini “distinti per buona condotta e saggezza” che hanno accompagnato l’Italia in ogni fase della sua storia. Il 5 giugno di ogni anno, i carabinieri celebrano l’annuale di fondazione del corpo, lo stesso giorno in cui, nel 1920, la Bandiera dell’Arma venne decorata con la prima Medaglia d’Oro al Valor Militare, concessa per il contributo dei carabinieri durante il primo conflitto mondiale.

Nella mattinata di oggi, sullo sfondo del Castello Estense, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Ferrara, Colonnello Alessandro Di Stefano, ha presieduto le celebrazioni del 211° annuale di fondazione dell’Arma. Di fronte alle autorità civili e militari, alle scolaresche degli Istituti Comprensivi “Alda Costa” e “Giorgio Perlasca”, alle associazioni di volontariato “Giulia”, “Casa e bottega” di Mesola, e “Coccinella gialla” di Cento, nonchè ai tantissimi ferraresi presenti, si è schierata in Piazza Castello una rappresentanza di diciotto Comandanti di Stazione, un plotone di Carabinieri in “grande uniforme speciale”, un plotone formato da militari appartenenti al Comando Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare, alla Compagnia Polizia Militare per l’Aeronautica Militare e militari in uniforme da carabiniere di quartiere, in rappresentanza di tutti i carabinieri in servizio nella provincia di Ferrara. Per la seconda volta, la ricorrenza è stata celebrata nella suggestiva cornice di Piazza Castello a testimonianza della vicinanza dei carabinieri alla cittadinanza ferrarese che, con professionalità ed umanità, sono chiamati a servire quotidianamente.

Prima di tracciare, come da tradizione, una sintesi dell’attività preventiva e repressiva realizzata dall’Arma dei Carabinieri nel corso dell’anno, il Comandante Provinciale ha voluto ringraziare le Forze di Polizia che, al fianco dei carabinieri, hanno garantito con diuturno impegno la difesa dei cittadini ed in particolar modo dei più deboli. Una perfetta rappresentazione, in chiave ferrarese, dell’efficienza del sistema di sicurezza integrato: quello in cui il cittadino non è soltanto destinatario della sicurezza, ma vi partecipa fattivamente, contattando le Forze dell’Ordine segnalando notizie di interesse.

Nel delineare lo “stato di salute” dell’ordine e sicurezza pubblica nella provincia di Ferrara, il Colonnello Di Stefano ha evidenziato come la capillare presenza dell’Arma dei Carabinieri in tutta la provincia, attraverso la sua articolazione fondamentale, la stazione, sia uno strumento particolarmente efficace nel contrasto alla criminalità. Considerazione suffragata un dato su tutti: nel periodo maggio 2024/maggio 2025, a livello nazionale, l’Arma dei Carabinieri ha proceduto per il 74% dei delitti denunciati a tutte le Forze di Polizia. Nella Provincia di Ferrara, questa percentuale sale al 90%. Per quanto riguarda l’attività di polizia giudiziaria repressiva, nello stesso periodo l’Arma dei Carabinieri ha proceduto a livello nazionale per il 51% degli arresti e per il 59% delle denunce a piede libero. Percentuali che nella Provincia di Ferrara salgono rispettivamente al 69% e al 74%. L’andamento della criminalità nella Provincia ha mostrato parametri di sostanziale stabilità, con un leggero aumento della delittuosità (+3,5%). Il furto si conferma la tipologia di reato più presente nel territorio. È questa una fenomenologia particolarmente attenzionata perché, soprattutto quando realizzata in abitazione, ingenera sentimenti di insicurezza nel cittadino, che si vede violato nei luoghi dei propri affetti. La costante attenzione posta dall’Arma dei Carabinieri, anche grazie alle informazioni dei cittadini, ha permesso di contenere il fenomeno per alcune particolari tipologie, quali il furto con strappo (c.d. “scippo”) diminuito del 20% (da 73 a 58), e negli esercizi commerciali del 12% (da 476 a 418). Calano anche le rapine (-9%, da 87 a 79), le ricettazioni (-9%, da 64 a 58) e le estorsioni (-16%, da 68 a 57). La fiducia riposta nell’Arma nel territorio provinciale è testimoniata dall’aumento delle telefonate giunte al 112, passate da 120.829 del 2024 a 132.245 del 2025, con un aumento del 9%. Significa che ogni giorno 362 persone hanno chiesto ausilio ai Carabinieri per un intervento, una segnalazione, una richiesta di informazioni. La recente introduzione del Centro Unico di Risposta 112, avvenuto per la Provincia di Ferrara lo scorso 4 marzo, pur necessitando di un comprensibile lasso di tempo volto ad ottimizzarne le procedure di impiego, ha finora già dimostrato di poter contribuire allo snellimento delle chiamate, indirizzandole verso il corretto destinatario (Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Emergenze Sanitarie). Per quanto riguarda l’Arma dei Carabinieri, il 112 NUE ha comportato una riduzione di chiamate ai Centralini dell’Arma del 25% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Per quanto concerne l’attività di polizia giudiziaria repressiva, sostanzialmente stabile il numero degli arresti e delle denunce. Sono calati gli omicidi consumati, tentati e colposi, questi ultimi principalmente connessi ad incidenti stradali. Segnale, questo, che se da un lato testimonia un maggiore impegno nel prevenire tale fenomeno, conferma talune criticità connesse alle caratteristiche morfologiche del territorio ferrarese e delle sue vie di comunicazione. Diminuite sensibilmente le rapine su strada (-23% da 60 a 46), le truffe e le frodi informatiche (-10%, da 2005 a 1.807). Su questo particolare fenomeno, che spesso vede come vittime le persone più anziane, l’Arma dei carabinieri, già da alcuni mesi, collabora con tutte le Amministrazioni Comunali della provincia, partecipando a numerose conferenze ed incontri a tema, finalizzati a sensibilizzare i cittadini sulle principali modalità attraverso cui vengono perpetrate le truffe. Iniziativa a cui ha fatto seguito la stipula di un protocollo d’intesa tra l’Arma dei Carabinieri e le Arcidiocesi di Ferrara e Comacchio, di Bologna e di Ravenna, in virtù del quale da ormai un anno, al termine delle celebrazioni religiose, i comandanti delle stazioni evidenziano ai loro cittadini le principali metodologie attraverso cui i criminali perpetrano le truffe. Per quanto concerne l’attività preventiva invece, la recente assegnazione di ben 81 carabinieri nella provincia di Ferrara, ha consentito, unitamente ad una oculata rimodulazione degli orari di apertura delle caserme, di proiettare sul territorio il maggior numero possibile di pattuglie per la prevenzione ed il contrasto di ogni forma di illegalità: nell’ultimo anno sono state infatti espresse 25.000 pattuglie, con una media di 68 servizi esterni e 400 ore di impiego su strada al giorno. Presidio del territorio che ha consentito di controllare

circa 94.000 persone, con una media di 257 soggetti controllati ogni giorno. Nel complimentarsi con le donne e gli uomini del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ferrara per i risultati raggiunti, il Colonnello Di Stefano ha infine delineato gli impegni per il futuro: consolidamento dei risultati raggiunti ed intensificazione delle iniziative volte alla tutela delle fasce deboli, con particolare riferimento ad anziani e ragazzi.

La cerimonia in piazza Castello è proseguita con la premiazione dei militari che si sono particolarmente distinti nel servizio, sia in rilevanti operazioni di polizia giudiziaria che in attività di salvataggio e soccorso in favore della popolazione.

Un encomio semplice del Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”, è stato consegnato dall’Onorevole Davide Bergamini, all’Appuntato Scelto Qualifica Speciale Davide Tieghi ed al Carabiniere Luca Falco, effettivi al Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Copparo, con la seguente motivazione “Addetti ad Aliquota Radiomobile di NORM di Compagnia Distaccata, evidenziando spiccato spirito d’iniziativa ed elevata professionalità, praticavano appropriate manovre rianimatorie nei confronti di uomo che aveva tentato il suicidio mediante inalazione dei gas di scarico della propria vettura. Il pronto intervento prestato scongiurava più gravi conseguenze. Copparo (FE) 27 giugno 2024”.

Un encomio semplice del Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”, è stato consegnato dal Prefetto di Ferrara, Dott. Massimo Marchesiello, al Luogotenente Carica Speciale Generoso Roberto Martino, Comandante della Stazione Carabinieri di Poggio Renatico, con la seguente motivazione “Comandante di Stazione distaccata, libero dal servizio, evidenziando elevata professionalità, spiccata iniziativa e generoso altruismo, dopo prolungata trattativa, riusciva a dissuadere dai propositi suicidi un uomo che, all’interno degli uffici comunali, si era cosparso di liquido infiammabile, minacciando di darsi fuoco. Poggio Renatico (FE), 1 agosto 2024”

Un elogio del Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”, è stato consegnato Sindaco di Ferrara, Dott. Alan Fabbri al Luogotenente Carica Speciale Angelo Famiano, Capo Sezione Segreteria e Personale Dell’ufficio Comando del Comando Provinciale di Ferrara, con la seguente motivazione “Capo Sezione di Ufficio Comando di Comando Provinciale, sorretto da straordinaria spinta motivazionale ed incondizionata dedizione al lavoro, ha svolto l’incarico devolutogli con eccezionale generosità, profondo entusiasmo, elevata competenza ed altissimo senso del dovere, distinguendosi per tratto, impeccabile efficienza ed elevata capacità organizzativa. Ha fornito costante e lodevole comportamento in servizio, riscuotendo, nel tempo, ampi consensi ed il plauso incondizionato dei superiori gerarchici. Ferrara, gennaio 2005 – aprile 2025.”

Un compiacimento del Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”, è stato consegnato dal Presidente della Provincia di Ferrara, Dott. Daniele Garuti, al Mar. Magg. Giuseppe Fenuta, Mar. Magg. Lucio Fusco, Brig. Ca. Q.S. Nicola Filice, App. Sc. Q.S. Massimiliano Riccardi ed App. Sc. Enzo Miragliotta, rispettivamente addetti All’aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Ferrara e Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Ferrara, con la seguente motivazione Addetti a NORM di

Compagnia capoluogo e di Nucleo Investigativo di Reparto Operativo di Comando Provinciale, evidenziando elevata professionalità e determinazione, conducevano articolate attività d’indagine che consentivano di individuare e trarre in arresto tre persone ritenute responsabili di rapina aggravata e sequestro di persona in concorso in danno di un giovane tossicodipendente. L’operazione si concludeva con il deferimento in s.l. di ulteriori 4 correi nonché con il sequestro di un rilevante quantitativo di stupefacenti e denaro contante. Ferrara, agosto 2023 – maggio 2024.”

Un compiacimento del Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”, è stato consegnato dal Procuratore Capo di Ferrara, Dott. Andrea Garau, al Mar. Giorgia Miccoli, App.Sc. Q.S. Alessandro Spinello, App.Sc. Q.S. (in congedo) Marco Delicati e Car. Manuel Greco, rispettivamente addetti alla Stazione Carabinieri di Lido degli Estensi e all’aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Comacchio, con la seguente motivazione “Addetti a Stazione e NORM di Compagnia distaccata, evidenziando spiccata iniziativa e risolutezza, con sinergia, afferravano da tergo un uomo che minacciava di lasciarsi cadere da un ponte con una corda cinta al collo e assicurata al parapetto. Il tempestivo intervento impediva allo sventurato di portare a compimento l’insano gesto. Comacchio (FE), 4 gennaio 2025.”

La cerimonia si è conclusa nella splendida cornice del loggiato del Castello Estense con un momento conviviale realizzato dai giovani studenti della scuola alberghiera e di ristorazione “IAL Emilia Romagna” di Ferrara, diretta dal Dott. Lorenzo Schiavina, e grazie al generoso contributo di stimate realtà imprenditoriali del territorio.