Giovanni Sassu è il nuovo Direttore dei Musei di Cento
Dal 1 agosto 2025 Giovanni Sassu sarà il Direttore dei Musei Comunali di Cento.
Storico dell’arte, curatore di mostre e musei, è stato direttore del Museo della Cattedrale e dei Musei Civici di Arte Antica di Ferrara, poi direttore dei Musei Comunali di Rimini. Nella sua carriera ha ideato mostre, promosso restauri e rinnovato spazi espositivi, coniugando competenza scientifica, visione programmatica e attenzione alla dimensione pubblica e narrativa del museo.
Tra le mostre curate spiccano, Cosmè Tura e Francesco del Cossa. L’arte a Ferrara nell’età di Borso d’Este (con Mauro Natale, a Palazzo dei Diamanti, 2007) e Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese (Palazzo dei Diamanti), votata dalla stampa specializzata come una delle migliori del 2017. Nel 2020-21, ha guidato il totale riallestimento di Palazzo Schifanoia nel segno di una più accessibile cultura della fruizione, mentre a Rimini ha rinnovato la sezione Alto Medioevo e Quattrocento del Museo della Città e curato tre edizioni del Festival del Mondo Antico.
«Giovanni Sassu – afferma l’Assessore alla Cultura Silvia Bidoli – è un professionista affermato, con una visione chiara del ruolo del museo oggi. La sua esperienza sarà decisiva per rafforzare l’identità di Cento come luogo di cultura viva, aperta, connesso con il mondo.»
«Accogliamo con gioia l’arrivo del nuovo direttore», prosegue il Sindaco Edoardo Accorsi, «conosciamo il suo lavoro, la sua capacità di coniugare tradizione e innovazione. Siamo certi che saprà ampliare il raggio di azione ad altri aspetti dell’arte del nostro territorio, proseguendo il grande lavoro già svolto per valorizzare la figura di Guercino, per il quale ringrazio il Dott. Lorenzo Lorenzini, che ha svolto l’incarico di Direttore fino a poco tempo fa.»
«Approdo in luogo speciale – dice Sassu – custode del genio di Guercino e fulcro di una comunità profondamente legata alla propria storia e alla propria arte. Metterò al servizio di Cento la mia esperienza, convito che al centro di ogni museo, e della cultura in generale, debba sempre esserci la relazione profonda e dinamica tra tra le persone e i luoghi.»
Sassu, che avrà anche la responsabilità dei servizi culturali e della biblioteca, raccoglie quindi il testimone da Lorenzo Lorenzini – che continuerà a curare le collezioni – in un momento decisivo per la rinascita culturale di Cento: un percorso segnato dal successo della riapertura della Pinacoteca dopo il sisma, dalla mostra Guercino, un nuovo sguardo e ora proiettato verso nuove sfide e progettualità.
