• Sab. Lug 27th, 2024

Il primo giornale telematico di Cento

LA COERENZA NON MANCA: I nuovi consiglieri di Fdi, Guaraldi e Parmeggiani, rispondono alle accuse

DiGiuliano Monari

Dic 3, 2020

Dopo l’ultimo consiglio comunale i consiglieri, del neo costituito gruppo Fratelli d’Italia, rispondono alle accuse mosse nei loro confronti.
Il consigliere capogruppo Guaraldi e nuovo commissario di fdi a Cento afferma <<Rispondiamo alle accuse ricevute, non per creare polemica, ma per dare informazioni esatte ai lettori e a tutti i cittadini centesi. Ritorniamo all’ordine del giorno sull’ unificazione di Casumaro e Bevilacqua, presentato da me e dal consigliere Balboni Silvia, definito propagandistico dal consigliere Cacciari. Come può un ordine del giorno, condiviso con la maggioranza da più di dieci mesi, su un tema territoriale esser propagandistico? Probabilmente chi accusa non conosce il territorio ed in particolare le problematiche delle frazioni di confine. Ricordo inoltre che con la formazione del gruppo FDI, in consiglio comunale, la “civicità” di Cento civica-Idea in comune non è stata lesa, anzi si può dire che siano ancora più civici. Rispondo invece, con i fatti, a chi afferma che dovrei dimettermi; non deve dimettersi chi continua a credere nel progetto di Toselli, bensì chi dal giorno alla notte cambia completamente il proprio pensiero e rifiuta le riunioni di confronto tanto richieste. Fratelli d’Italia continuerà a dare il proprio contributo a questa amministrazione, come dimostrano i voti favorevoli per portare a termine le opere nelle frazioni; ad esempio la delegazione di Casumaro e la palestra di Dodici Morelli.>>.
Conclude il consigliere Parmeggiani <<  Confermo il mio impegno nei confronti della comunità centese, affinché la programmazione dell’amministrazione Toselli possa trovare ampio compimento nei mesi che ci separano dalla fine del mandato. Il nostro lavoro continua per mantenere fede agli impegni presi con gli elettori.>>

Grazie per aver letto questo articolo…

Dal 23 gennaio 1996 areacentese offre una informazione indipendente ai suoi lettori.. Ora la crisi che deriva dalla pandemia Coronavirus coinvolge di rimando anche noi.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati, in questo periodo, non è più sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di persone che ci leggono ogni giorno, e che ringraziamo, può diventare fondamentale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.