• Sab. Lug 26th, 2025

L’ULTIMO SALUTO A DIEGO ELEUTERI “Un segno indelebile nella comunità e nell’associazionismo”

DiGiuliano Monari

Lug 24, 2025

Un saluto corale, con tutte le Associazioni di Volontariato presenti e tantissimi concittadini, a Diego Eleuteri, un Uomo che lascia un “segno indelebile nella comunità nella quale ha operato e vissuto, in silenzio, con garbo e grande dedizione”. C’erano tutti nella chiesa di San Sebastiano a Renazzo, dagli amici dell’ANC di Cento, del quale era parte attiva da anni, alle Associazioni di Volontariato e Protezione Civile, con tutte le Forze dell’Ordine del territorio. Tutti a salutare, con la loro presenza, un Uomo che ha dato tanto per la sua comunità, sottolineandone le doti umane non comuni. “Sei arrivato in punta di piedi a Renazzoha detto la figlia nel suo saluto al papàe in silenzio te ne sei andato; ma tutto quello che c’è stato in mezzo ha fatto tanto rumore. La tua presenza ha lascato un segno indelebile ed io sono orgogliosa di te papà. Anche il Sindaco di Cento Edoardo Accorsi ha voluto salutare Diego: “Un uomo che ha sempre messo davanti le necessità degli altri rispetto alle sue. Un bene, quello professato da Diego, non solo a parole ma con i fatti”. Durante l’omelia don Marco ha tracciato bene i tratti salienti di Diego, disponibile e attento alla sua comunità con quel suo modo di affrontare le questioni sempre in maniera positiva e propositiva.

Diego apparteneva all’Associazione Nazionale Carabinieri alla quale era particolarmente legato e i suoi amici dell’ANC erano tutti presenti, a cominciare dal Presidente Walter Chessa che ha voluto salutare l’amico con queste parole: “Domenica 20 luglio è mancato a noi, e ai suoi cari, il nostro socio Diego Eleuteri. Attivo instancabilmente nel mondo del volontariato del suo paese Renazzo, è stato per la nostra, la sua, Sezione di Cento dell’Associazione Nazionale Carabinieri un elemento insostituibile che ci mancherà. Ci mancherà il tempo condiviso, ci mancherà la sua compagnia, ci mancherà il suo entusiasmo. Ci mancherà la sua ispirazione a fare bene. Ed è per questi motivi che saremmo tutti eternamente grati per il suo essere uno di noi, sempre vicino a quel mondo dei volontari che ha, come principio cardine, appunto l’aiutare chi ha bisogno, l’aiutare la propria comunità la condivisione. Grazie Diego e grazie alla tua famiglia che ci ha regalato parte del suo tempo per poter godere di te. E ora, che hai raggiunto i nostri commilitoni e amici che ti hanno preceduto, aspettaci al cospetto di Nostro Signore perché questo, oggi, è solamente un arrivederci. Da parte mia, quale presidente della nostra sezione, e da parte di tutti i nostri soci, insieme ai quali mando un forte abbraccio a tutta la tua famiglia che in noi troverà sempre anche nel futuro un punto di riferimento.”