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nuovi presidenti Ascom per le delegazioni territoriali di Argenta e Portomaggiore

DiGiuliano Monari

Lug 1, 2013

 

Di Giuliano Monariimage

Prosegue il percorso di rinnovamento e di consolidamento di Ascom Ferrara sul territorio:oggi pomeriggio (1° luglio) si sono tenute le elezioni per il rinnovo delle due  delegazioni territoriali di Argenta e Portomaggiore.

“Si tratta del passaggio conclusivo che ha visto dal maggio 2012 il rinnovamento completo di tutte le nostre diramazioni territoriali, da Cento a Comacchio – commentano il presidente provinciale Ascom Ferrara Giulio Felloni – in ottemperanza al nostro nuovo Statuto. E’ la dimostrazione della vitalità del nostro Sistema che soprattutto – in questo momento complesso per il territorio provinciale dove contiamo circa 3200 soci nel commercio, servizi e turismo – si dimostra reattivo con competenza, innovazione e passione”.

Le nomine, all’unanimità,  hanno visto l’elezione come presidente della sezione di Argentadi Tonino Natali (imprenditore nel settore del commercio e dei servizi) per il quinquennio2013/2018 che sarà affiancato da una squadra così composta: Aniello Carrino, Fulvia Dalpozzo, Alessandro Draperis e Rosalba De Angelis. “Si tratta – commenta il neo presidente Natali – di mettere tutte le nostre esperienze all’interno del sistema Confcommercio per essere presenti e propositivi con l’intero consiglio e lavorare con efficacia sul territorio argentano”.

Unanimità nelle votazioni anche per la delegazione territoriale di Portomaggiore (e che comprende anche i territori di Voghiera, Masi Torello, Migliarino ed Ostellato), che avrà come presidente Mauro Bondandini (imprenditore nel settore commerciale) per i prossimi cinque anni e che sarà coadiuvato dalla seguente giunta composta da Mauro Campi, Alessandra Belletti, Giuseppe Rossetti e Stefano Arveda. “Come Ascom portuense – dichiara il neo presidente Bondandini – è nostro preciso compito raccogliere le istanze ed i suggerimenti che verranno dalla base per elaborare progetti concreti a vantaggio degli imprenditori e della comunità portuense”.  

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