• Ven. Mag 17th, 2024

Il primo giornale telematico di Cento

“Nuovo Forno del Pane” Outdoor Edition: Persiceto ospita l’artista Lorena Bucur

DiGiuliano Monari

Feb 14, 2023

Su iniziativa del Comune e della Città metropolitana di Bologna, prende il via anche a Persiceto l’innovativa esperienza del “Nuovo Forno del Pane”, nata al MAMbo (Museo d’Arte Moderna di Bologna Settore Musei Civici Bologna) nel 2020 per far fronte all’emergenza Covid-19 e supportare gli artisti offrendo loro uno spazio di produzione. L’artista Lorena Bucur è ospite del Comune di Persiceto nei suggestivi spazi del complesso conventuale di San Francesco.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è ANCHE-WEDDING-pubblicita.gif
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è AREA-CENTESE-300x160-px-CONTO-seguimigrande-2.jpg
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è Banner_GIF-2.gif
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è logo-per-banner-2.jpg
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è aucello-3.png
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è fantozzi-petroli-grande-2.jpg

Le finalità del progetto “Nuovo Forno del Pane”, e cioè la possibilità di vivere, lavorare, produrre opere, interagire con il territorio, dar vita a progetti artistici individuali e condivisi, sono state estese dal Comune di Bologna al raggio più ampio di sei Comuni degli altrettanti Distretti culturali della Città metropolitana attraverso un avviso pubblico per la selezione di sei artiste, artisti o collettivi artistici destinati a risiedere e lavorare in strutture messe a disposizione dai Comuni. I 6 vincitori dell’avviso, che si è chiuso nel gennaio scorso con 126 candidature provenienti da tutta Italia, sono stati selezionati da una commissione presieduta dal direttore del MAMbo e composta da membri esperti interni allo staff del museo.
Lorena Bucur (Cremona, 1996) è stata selezionata per il Distretto culturale Pianura Ovest e da lunedì 13 febbraio è ospite a San Giovanni in Persiceto, presso il suggestivo Complesso Conventuale di San Francesco. Nell’ambito del progetto Lorena sarà coinvolta in approfondimenti dedicati alle proprie ricerche individuali, in un’ampia attività relazionale fatta di studio visit, conversazioni, open studio, relazioni pubbliche sui progetti realizzati, oltre a un programma pubblico di workshop e conferenze. Particolare attenzione sarà riservata alla creazione di un programma di auto-apprendimento, concepito dagli artisti insieme allo staff del museo, al fine di condividere collettivamente nuove pratiche, conoscenze e desideri.Le attività svolte saranno divulgate e promosse tramite i canali di comunicazione dei soggetti coinvolti nel “Nuovo Forno del Pane” Outdoor Edition, mentre le opere e i progetti eventualmente prodotti da artiste e artisti rimarranno di loro proprietà. La rete dei Distretti culturali sarà parte attiva nel costruire occasioni di scambio e collegamento con il territorio cittadino e metropolitano.
Chi è Lorena BucurLorena Bucur (Cremona, 1996) vive e lavora a Bologna. Si forma presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e l’Académie Royale des Beaux-Arts de Bruxelles. Nel suo lavoro i temi di maggior interesse sono di carattere politico e sociale. Elemento e tecnica portante della sua visione artistica è la fotografia, per questa predilige l’utilizzo di macchine analogiche sovietiche, regali che ha ricevuto da parte della sua famiglia, nata e cresciuta in Romania. La sua ricerca nasce e prende forma nelle zone periferiche, per poi ricollegarsi al più movimentato spazio urbano, fatto di cemento, ferro, impalcature. Tessuti industriali impressionati con scatti del limitrofo ambiente naturale, tondini di ferro, fotografie trasferite su cemento, lamiere di alluminio che fungono da supporto, diventando forme, architetture, basi per i suoi lavori. La restituzione di questo doppio paesaggio viene da lei portata a termine sotto forma d’installazioni multimediali.Spazio di residenzaL’area di lavoro è un’aula scolastica all’interno del chiostro del XIV secolo del complesso conventuale di San Francesco, in pieno centro di San Giovanni in Persiceto. Nel raggio di 300 metri sono presenti tutti i principali servizi commerciali e luoghi di ritrovo.