Per contrastare la diffusione delle infezioni da Coronavirus, a scopo precauzionale, si comunicano le indicazioni operative per la regolamentazione di tutti gli accessi all’ospedale Mazzolani Vandini di Argenta.
A partire da mercoledì 18 Marzo dalle 10,00, l’ingresso per tutti gli utenti è consentito esclusivamente attraverso la portineria. L’utenza che ha necessità di fruire dei servizi ospedalieri non potrà accedere da nessuno degli accessi secondari dell’ospedale, che rimangono in funzione esclusivamente come via di fuga.
ACCESSO AL PRONTO SOCCORSO
Sarà chiuso anche l’accesso alla camera calda del Pronto Soccorso da via Nazionale sia alle autoambulanze, sia agli utenti che si presentano autonomamente con i propri mezzi ed ai pedoni.
In caso di urgenze, gli utenti che si presentano autonomamente dovranno accedere da via Bertoldi e rivolgersi alla struttura mobile della protezione civile installata in prossimità della rampa di accesso alla portineria ed all’atrio dell’ospedale.
La tenda, allestita con funzione di “pretriage” (prima accoglienza), sarà presidiata da personale sanitario tutti i giorni 24 ore su 24.
Il personale sanitario indirizzerà gli utenti che si presentano ai vari servizi. In caso di sintomi come febbre, tosse o difficoltà respiratoria i pazienti saranno dotati di mascherina chirurgica.
Sono autorizzati all’ingresso da via Bertoldi esclusivamente i veicoli che trasportano pazienti non autosufficienti e sosteranno esclusivamente per il tempo necessario al trasbordo del paziente e l’affidamento al PRETRIAGE per non essere di ostacolo alla viabilità. Per veicoli con contrassegno invalidi sono a disposizione alcuni stalli di sosta disabili assegnati.
Il percorso delle autoambulanze prevede l’ingresso esclusivo da via Bertoldi. Il mezzo sosterà presso la rampa in apposito stallo ed il paziente verrà portato in Pronto Soccorso dall’equipaggio dell’emergenza. Le aree abilitate e quelle interdette verranno segnalate con apposita segnaletica. Si raccomanda di limitare al massimo l’accesso all’ospedale fatta esclusione per le improrogabili urgenze e necessità.