Di Marco Cevolani
Nella querelle fra amministrazione e commercianti del centro storico del comune guerciniano interviene anche il PCI di Cento e lo fa attraverso le parole del referente provinciale Stefano Randelli: “Abbiamo letto con molta preoccupazione – afferma – sulla stampa locale le affermazioni dei rappresentanti dei commercianti centesi. Veniamo tutti da due anni di sacrifici per colpa della pandemia ed è quanto mai necessario rivitalizzare il centro storico cittadino. Le iniziative saltate (Ristoranti sotto le stelle, Botteghe di sera, n.d.r.) per inerzia dell’Amministrazione Accorsi sono chiaramente un segnale di distacco con le reali necessità della collettività, se pensiamo che sono passati pochi mesi dalle roboanti promesse elettorali questo è un fatto preoccupante – puntualizza – Ormai il danno è fatto ma invitiamo l’amministrazione a riprendere il filo del dialogo con i commercianti, inspiegabilmente interrotto. Il commercio di vicinato – conclude – rappresentato da tante piccole partite IVA è una parte fondamentale del nostro tessuto economico e le istanze che da esso provengono non devono certo passare in secondo piano”
