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PORTA A PORTA: Riunione a Renazzo, Giberti spiega quali sono le problematiche

DiGiuliano Monari

Nov 16, 2018

Ci siamo confrontati sulle problematiche che continuano ad affliggere i cittadini e abbiamo ragionato assieme sulla grossa problematica riguardante la mancanza di interesse e di rispetto del Sindaco e di chi amministra, nei confronti dei cittadini.

A Giugno abbiamo consegnato delle domande al sindaco da presentare a Clara, sappiamo che Clara ci ha risposto 2 mesi fa in assemblea dei soci e ha consegnato le domande al sindaco. Da DUE mesi chiediamo queste risposte, trovate la richiesta anche in consiglio comunale REGISTRATA, il sindaco dichiara di averle e dichiara che le avrebbe inviate il guirno dopo (senza specificare di che anno 😭) ma abbiamo appurato che non vi è NESSUN interesse verso i cittadini, la salute degli stessi, il decoro e tanto meno per le tasche che pagano la tariffa rifiuti più onerosa della zona se non DELL’EMILIA, poiché non ha dato mai seguito alla promessa di consegna delle domande. 
Inoltre giunge voce che alcune delle nostre richieste, UDITE UDITE, potrebbero essere accoglibili e si potrebbe lavorare ad un miglioramento condiviso di servizio ed in conseguenza di tariffe. 
MA QUINDI? A CHE GIOCO STIAMO GIOCANDO?
Probabilmente lo stesso gioco che promette isole ecologiche che dovevamo vedere a SETTEMBRE 2018…siamo solo a Novembre…non c’è fretta!
Ma non avevano fatto anche il giro delle Consulte per dirlo? Non era certo? Non avevano ASSOLUTAMENTE PROMESSO? 
Beh! Accade che oggi siamo consapevoli che al nostro sindaco, CENTO non interessa…e se siete delle frazioni ANCHE MENO! Lo dimostra la mancanza di concretezza, la mancanza di precisione e la continua disattesa della parola data ai cittadini. 
Ok, ne prendiamo atto! 
Ma siamo abbastanza stanchi così abbiamo pensato di confrontarci con tutti i cittadini per valutare come proseguire, ieri sera abbiamo pensato che vorremmo un faccia a faccia sindaco, cda clara, dirigente clara e cittadini, vogliamo sapere perché laddove ci sono aperture per andare verso le nostre esigenze, la politica non risponde. 
POI se non otteniamo questo confronto, inizieremo una raccolta firme prima di tutto per colpire la politica che non ascolta i cittadini. 
Forse si sono dimenticati che prima o poi arriveranno altre votazioni e i Centesi (liberi di votare per chi riterranno opportuno) non saranno trampolino o rampa di lancio per nessuno che non ami questo territorio e lo rispetti LAVORANDO PER, E CON I CITTADINI. 
(E non pensate che non votando risolviate qualche cosa! Il non voto è uguale a un voto per chi poi non lavora per i territori.)

Obiettivo? ESSERE TANTI divulgare e fare in modo che nessuno a Cento non sappia che potevamo pagare meno e avere servizi migliori già da tempo.

La POLITICA DEVE essere per le persone, sapere che le nostre esigenze possono essere ascoltate e possono portare a diversi sollievi, ma non interessa a chi “governa” è aberrante. 
Quindi questo è il riassunto breve con anche sfogo (scusate eh ma non ne ho più di pazienza).
A breve saremo in altre frazioni e mi sto già adoperando per richiedere quanto abbiamo concordato.

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