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RENAZZO: una nuova scuola elementare all’avanguardia attraverso il sistema integrato di fondi immobiliari Invimit

DiBenedetto Bramante

Nov 23, 2017

Di Benedetto Bramante

Parola d’ordine: Rispondere ai bisogni della collettività.
Aula Magna delle scuole secondarie di Renazzo gremita nella serata di mercoledì 22 Novembre 2017, protagonisti il sindaco Toselli e l’assessore al Bilancio di Castel San Pietro Terme (BO) Anna Rita Muzzarelli.
Sotto i riflettori la presentazione del progetto del nuovo polo scolastico elementare con sede in Renazzo, un progetto all’avanguardia che si basa su una forte idea di rivalorizzazione del territorio e reinvestimento nel panorama della scuola e della abitabilità del comune Centese. Questa operazione è stata studiata per realizzare poli scolastici innovativi e riqualificare vecchi edifici di proprietà comunale, attraverso il sistema integrato di fondi immobiliari gestito appunto da Invimit, società al 100% del Mef e capitalizzata interamente da Inail, beneficiando dei contributi pubblici per la modernizzazione dell’edilizia scolastica messi a disposizione dal Miur. Una grande opportunità, in cui molto crede Anci, che consentirà ai Comuni di costruire nuove strutture scolastiche fra l’altro senza incidere sui saldi di finanza pubblica, superando tra l’altro la strutturale carenza di fondi e la lentezza legata agli adempimenti burocratici pubblici e senza incidere sul Pareggio di bilancio.
Un progetto di due anni che vede affiancati Miur, Demanio, ANCI e – nel ruolo di comune capofila – Castel San Pietro Terme, uniti nello sviluppo e realizzazione di un progetto presentabile, realizzabile e conveniente.
Si prevedono un fondo (54 milioni) e una scadenza (2020) con un ente amministratore che risponda delle spese extra per conto del comune mentre quest’ultimo avrà assunto il controllo delle spese di amministrazione ordinaria e la potestà di cambiare amministrazione nel caso di lavori insoddisfacenti.
La serata ha previsto anche un momento di domande e risposte fra il pubblico, in larga parte genitori di attuali utenti della scuola primaria di Renazzo, e il sindaco a proposito della sicurezza dell’attuale edificio scolastico e della attuale palestra.
Per l’appunto, rispondere ai bisogni della collettività.