• Sab. Set 13th, 2025

TRESIGALLO (FE) – SEQUESTRATO CAPANNONE DI RIFIUTI TESSILI

DiComando Carabinieri

Set 13, 2025

Materiale tessile scambiato come merce, ma, nella realtà, rifiuto. E’ quanto appurato dai militari del Nucleo CC Forestale di Ferrara, intervenuti nei giorni scorsi presso un capannone posto in località Tresigallo, grazie alla tempestiva segnalazione dei colleghi della stazione territoriale di Tresignana, insospettiti dall’insolite operazioni di scarico in zona. Al momento dell’accertamento, il trasportatore, facente capo a ditta con sede a Prato (PO), esibiva una bolla di accompagnamento attestante una cessione fra due aziende toscane, che induceva gli operanti ad effettuare approfondimenti sulla genuinità della documentazione. Le informazioni sull’origine del prodotto, assunte a mezzo degli omologhi reparti dislocati nel territorio di provenienza, consentivano allora di apprendere non solo che il documento di accompagnamento, in realtà, non fosse stato mai emesso dal mittente, ma anche che il luogo di destinazione del carico fosse una cava posta sotto sequestro. Con la collaborazione dei tecnici Arpae, appositamente interpellati, gli operanti hanno, altresì, potuto approfondire la natura del materiale in questione, che si è rivelato con caratteristiche del tutto compatibili con gli scarti della lavorazione tessile. L’esito degli accertamenti, quindi, ha determinato l’esigenza di porre sotto sequestro n. 80 balle di rifiuti, per un peso complessivo di circa 28 tonnellate, depositate all’interno della struttura messa a disposizione da due persone del posto. Per queste è scattata la denuncia a piede libero per le fattispecie di abbandono e gestione illecita di rifiuti, ai sensi dei novellati articoli 255 e 256 del T.U.A., mentre le indagini proseguono per l’individuazione degli altri soggetti coinvolti.