Domenica 26 gennaio, dalle 7 alle 23, in Emilia-Romagna si voterà per eleggere l’Assemblea Legislativa e il presidente della Giunta regionale.
Per votare è necessario presentarsi al seggio elettorale in cui si è iscritti (il numero, l’edificio e l’indirizzo nel quale è collocato il seggio sono indicati nella tessera elettorale). L’elettore si deve presentare con la tessera elettorale del Comune di Cento e con un documento di riconoscimento (carta d’identità, patente, passaporto).
È dunque consigliabile verificare che la propria tessera contenga ancora spazi utilizzabili per l’esercizio del diritto di voto. Chi non avesse ricevuto la tessera elettorale o avesse esaurito gli spazi per la certificazione del voto potrà recarsi all’Ufficio Elettorale, in via di Renazzo 52 a Renazzo, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, per il ritiro dell’originale in giacenza o per il rilascio della nuova tessera, previa esibizione di quella esaurita e di valido documento di riconoscimento.
I residenti a Cento capoluogo possono richiedere il rinnovo della tessera elettorale completata, all’Urp del Comune senza recarsi a Renazzo, compilando l’autocertificazione per la richiesta ed esibendo la tessera elettorale completata, dalle 9 alle 13, fino alle ore 13 del giovedì 23 gennaio. Il modulo di autocertificazione è scaricabile dal sito del Comune di Cento, nella sezione “Speciale Elezioni Regionali 2019” in primo piano, o disponibile all’Urp, presso il Centro Pandurera (1° piano). Successivamente si verrà avvisati sui tempi del ritiro della nuova tessera elettorale. La procedura tramite autocertificazione da presentare all’Urp riguarda soltanto il rinnovo delle tessere completate ed è già attiva.
Chi avesse smarrito la tessera elettorale potrà recarsi all’Ufficio Elettorale, in via di Renazzo 52 a Renazzo, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dovrà esibire denuncia di smarrimento richiesta alle forze di polizia del territorio (Carabinieri e Vigili Urbani). Tale procedura non è necessaria nel caso l’interessato si presenti nei giorni precedenti la data delle elezioni, e cioè 24 e 25 gennaio e lo stesso giorno delle elezioni 26 gennaio, esclusivamente all’Ufficio Elettorale di Renazzo, in quanto è sufficiente compilare apposito modulo presso l’Ufficio Elettorale, contenente la dichiarazione sostitutiva di smarrimento della tessera e la contemporanea richiesta di emissione di nuova tessera elettorale.
L’interessato che non possa presentarsi personalmente per il ritiro all’Ufficio Elettorale può incaricare un familiare oppure delegare una terza persona, con apposita delega/dichiarazione e copia del documento di identità del dichiarante.
In occasione delle giornate precedenti e coincidente con il 26 gennaio, l’Ufficio Elettorale rispetterà il seguente orario di apertura straordinaria: venerdì 24 gennaio dalle 9 alle 18, sabato 25 gennaio dalle 9 alle 18 e domenica 26 gennaio dalle 7 alle 23.
Voto dall’estero. Per le Elezioni Regionali non è possibile votare dall’estero, né per corrispondenza, né in altro modo, non essendo previsto dalla legge. I residenti all’estero, iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero), riceveranno una cartolina che li informa delle elezioni, gli comunica la data e dà notizia su come accedere alle agevolazioni di viaggio per rientrare in Italia e votare nella propria sezione elettorale. La cartolina, per legge, deve essere spedita dal comune 20 giorni dopo la pubblicazione del decreto di indizione.
Voto a domicilio. L’elettore che non può allontanarsi da casa può richiedere il servizio dal 17 dicembre al 6 gennaio. La domanda, corredata da un certificato medico rilasciato dall’Azienda Sanitaria, va inviata al Comune. La domanda di ammissione al voto domiciliare deve indicare l’indirizzo dell’abitazione in cui l’elettore dimora, un recapito telefonico, e deve essere corredata di copia della tessera elettorale e di idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dagli organi dell’azienda sanitaria locale. Le disposizioni sul voto domiciliare si applicano nel caso in cui i richiedenti dimorino nell’ambito del territorio della regione.
Voto assistito. Elettori portatori di disabilità, fisicamente impediti nell’espressione autonoma del voto possono votare con l’assistenza di un accompagnatore. Questi elettori possono recarsi in cabina con l’assistenza di un familiare o un’altra persona liberamente scelta, purché l’accompagnatore sia iscritto nelle liste elettorali di un qualsiasi comune della Repubblica. La disabilità dovrà essere certificata da attestazione medica rilasciata da struttura sanitaria pubblica competente per territorio.La suddetta certificazione dovrà successivamente essere presentata o direttamente al Presidente di Seggio dove la persona disabile vota, oppure all’Ufficio Elettorale competente, che apporrà, sulla tessera elettorale dell’interessato, il timbro AVD (acronimo di Diritto Voto Assistito). Nessun elettore può esercitare la funzione di accompagnatore per più di un disabile.
