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EMERGENZA CO VID: LA GUARDIA DI FINANZA SANZIONA 22 PERSONE. ERANO TUTTE SEDUTE AL RISTORANTE INOSSERVANTI DELLE NORME ANTICONTAGIO. CHIUSI 2 RISTORANTI, UNO SUI LIDI E UNO A FARRARA, PER AVER SERVITO IL PRANZO AI TAVOLI

DiGuardia di Finanza

Mar 29, 2021


I finanzieri del Comando Provinciale di Ferrara, nel corso delle attività di controllo economico del
territorio, svolte per assicurare l’osservanza delle norme per contenere l’emergenza
epidemiologica, hanno sanzionato 2 ristoratori, uno a Comacchio e l’altro a Ferrara, e 24 persone
(tutti clienti) per non aver rispettato i divieti imposti dal DPCM del 2 marzo 2021.
Due sono stati complessivamente gli interventi effettuati nel corso dell’ultimo weekend pre
pasquale dalle Fiamme Gialle. Il primo, a Lido Spina, i finanzieri della Tenenza di Comacchio
hanno sorpreso 11 persone sedute in cinque tavoli diversi che consumavano il pranzo non curanti
dei divieti in vigore (questo è il secondo caso accertato a Lido Spina in una sola settimana). A
nulla sono valse le giustificazioni dichiarate dai commensali, erano tutti nel ristorante in palese
violazioni delle regole anti-contagio. Gli 11 commensali, unitamente al ristoratore, sono stati
immediatamente identificati dalle fiamme gialle comacchiesi.
Il secondo intervento, svolto dalla Compagnia di Ferrara, nel centro storico della città capoluogo,
è stato speculare al primo: 11 persone sono state identificate mentre venivano servite ai tavoli di
un ristorante, disattendendo le norme anti COVID.
Per i 22 clienti dei due esercizi, è scattata la sanzione amministrativa prevista dalle ultime
disposizioni ministeriali del 2 marzo, che va da un minimo di 400 euro a un massimo di 1.000
euro, perché trovati in zona rossa in assenza di validi motivi, che come noto devono essere
comprovati da effettive esigenze lavorative, di salute o di necessità.
Anche per i 2 titolari dei pubblici esercizi che non hanno rispettato le restrizioni anti contagio, è
scattata la relativa sanzione amministrativa, di pari importo, per non aver sospeso l’attività di
ristorazione in piena emergenza pandemica. Agli imprenditori è stata inoltre irrogata la sanzione
accessoria della chiusura immediata dell’attività per 5 giorni lavorativi, in attesa dell’ulteriore
decisione del Prefetto di Ferrara, sull’applicazione di un eventuale periodo aggiuntivo di
sospensione (fino a un massimo di ulteriori 25 giorni) che entrerà in vigore allorquando le attività
di ristorazione potranno riprendere a pieno titolo in presenza di clienti serviti al tavolo.
Le Fiamme Gialle, nel corso del weekend scorso hanno peraltro sanzionato altre 6 persone, tutte
sui lidi comacchiesi, che circolavano con le proprie auto, dopo le 22, inosservanti del coprifuoco e
senza le giustificate ragioni.
L’attività della Guardia di Finanza si inserisce nel contesto dei servizi pianificati sotto la cabina di
regia della Prefettura di Ferrara, per garantire, con l’attuazione di regole condivise ed uniformi, il
contenimento della diffusione del COVID-19 in tutta la provincia, nel rispetto delle misure messe
in atto per fronteggiare l’emergenza sanitaria a tutela della salute pubblica e per salvaguardare
tutti gli operatori economici che, seppur in sofferenza finanziaria, rispettano le misure anticontagio
in vigore.

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