• Sab. Lug 5th, 2025

GdiF FERRARA: CONTROLLI PRESSO I LIDI FERRARESI.SCOPERTI LAVORATORI IN NERO E SEQUESTRATI OLTRE1.400 PRODOTTI CONTRAFFATTI

DiGuardia di Finanza

Lug 5, 2025


Il Comando Provinciale di Ferrara, nell’ambito del dispositivo di controllo svolto a tutela
del “distretto turistico balneare”, ha intensificato, per tutto il mese di giugno appena
concluso, le attività di contrasto ai fenomeni irregolari di impiego di manodopera in nero e
della vendita di prodotti contraffatti.
Al dispositivo quotidianamente impegnato nel controllo economico del territorio della zona
costiera sono state affiancate ulteriori pattuglie appartenenti ai Reparti della provincia
estense che, nei fine settimana, hanno eseguito accessi ispettivi presso esercizi
commerciali (per lo più stabilimenti balneari ed attività di ristorazione) ubicati lungo tutto il
litorale comacchiese.
Nel contrasto al “sommerso da lavoro” gli interventi hanno consentito di individuare 6
soggetti impiegati senza la preventiva comunicazione di inizio della prestazione lavorativa
a cura dei rispettivi datori di lavoro.
Fra le situazioni più rilevanti si segnala quanto emerso nel corso del controllo effettuato
presso un ristorante all’interno del quale, su un totale di 5 dipendenti trovati intenti a
lavorare, in 3 risultavano irregolari (di cui 2 minorenni).
Oltre alla maxi-sanzione pecuniaria prevista per ogni irregolare occupato, per un esercizio
è stata avanzata al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro, proposta di chiusura,
atteso che i lavoratori “in nero” figuravano essere in misura superiore al 10% della totalità di
quelli presenti sul luogo ispezionato.
Particolare attenzione è stata posta dalle Fiamme Gialle ferraresi anche al contrasto di un
altro illecito, quello della vendita di merce contraffatta da parte di venditori ambulanti operanti
lungo la spiaggia. Anche con riferimento a tale fenomeno sono stati eseguiti numerosi
interventi che hanno consentito di sequestrare circa 1.430 pezzi, nella maggior parte costituiti
da riproduzioni di buona fattura di borse di noti marchi del lusso.
In un’occasione il responsabile è stato trovato in possesso di oltre 700 pezzi che per una
parte erano posti in vendita direttamente sulla battigia e per la restante parte nascosti in
buste occultate fra le dune di sabbia.
Anche in occasione di importanti eventi musicali tenutisi nel mese di giugno lungo la riviera
le fiamme gialle estensi hanno proceduto al controllo, con l’ausilio delle unità cinofile, di 200
persone, sequestrando quantitativi di sostanza stupefacente e segnalando i responsabili al
Prefetto per la violazione all’art. 75 DPR 309/90