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Controlli in un’abitazione – Controlli in un’abitazione – Quattro giovani denunciati per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità – Attenzione alla Fake-News

DiGiuliano Monari

Mar 22, 2020


La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà per il reato di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità (650 c.p.) quattro cittadini stranieri, una ucraina, un rumeno, un ungherese e un moldavo.

Il controllo è stato effettuato verso le ore 16.00 di sabato 21 u.s., a seguito di una segnalazione di un condomino, il quale aveva notato un via vai di persone, associato a musica ad alto volume provenire da una abitazione, al fine di indurlo a pensare fosse in atto una festa.

Il personale della Volante intervenuto identificava gli occupanti, tra i quali uno solamente era residente nell’appartamento e per tale motivo procedeva a denunciarli in stato di libertà.

IL QUESTORE: “Noi ci siamo sempre, ma voi restate a casa!”

Reati informatici in aumento per effetto coronavirus

In questi giorni, in cui milioni di italiani sono in casa, i reati “tradizionali” sono crollati e sono invece aumentati quelli informatici.

La Polizia Postale e delle Comunicazioni sta lavorando senza sosta per arginare le nuove truffe online, fakenews e hacker in azione che, approfittando della vulnerabilità emotiva delle persone, tentano di “infettare” i dispositivi con i malware o mettono in Rete notizie non vere.

Si verifica un incremento di criminalità informatica in questa situazione in cui siamo tutti a casa e sempre connessi, in uno stato di fragilità psicologica.

L’invito dei nostri esperti è quello di fare attenzione, soprattutto alle mail ben fatte che offrono servizi connessi all’emergenza Covid-19 o che segnalano importanti prescrizioni mediche dell’Oms. Possono essere il mezzo mediante cui gli spietati hacker riescono a scaricare allegati malevoli in grado di raccogliere informazioni sull’incauto mittente.

Se vediamo arrivare una mail da un medico o una comunicazione urgente relativa allo stato di allerta del Coronavirus, è facile essere tratti in inganno anche se non si è degli sprovveduti, basta un attimo di distrazione.

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