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Marco Pettazzoni (Lega Nord): “Vergognosa presa di distanze di Piero Lodi, sulla questione profughi, rispetto agli altri sindaci del cratere”

DiGiuliano Monari

Ago 8, 2015

marco pettazzoni150Il consigliere regionale della Lega Nord e segretario centese del Carroccio denuncia il fatto che il sindaco Lodi non si sia allineato ai Comuni dell’Alto Ferrarese, “per fare bella figura nei confronti del Presidente del Consiglio, Renzi, senza pensare prima ai suoi cittadini”. “Un gesto vergognoso, inammissibile, in totale spregio nei confronti dei suoi concittadini.» Qualifica in questo modo, il consigliere regionale della Ln e segretario centese del Carroccio, Marco Pettazzoni, il comportamento del sindaco Piero Lodi. Lo fa dopo l’incontro in Prefettura, nel quale i comuni dell’Alto Ferrarese hanno fatto “squadra” nell’indicare la loro situazione di territori terremotati, di fronte alla possibilità di ospitare un numero imprecisato di migranti (quando ancora centinaia di persone sono fuori dalle proprie case, a seguito del sisma), e dopo che il sindaco di Bondeno, Fabio Bergamini, aveva addirittura disertato l’incontro. «Piero Lodi, ancora una volta, si è voluto distinguere – attacca Pettazzoni – dimenticandosi che, prima dell’accoglienza ai profughi (ammesso che questi abbiano diritto di asilo) ci sono i centesi, ai quali deve ancora molte spiegazioni.» In particolare, Pettazzoni se la prende con i tre anni di ritardo, con le pratiche della ricostruzione, partite a rilento, quando la Lega aveva chiesto da subito di poter richiedere per Cento (con le zone rosse del suo centro storico; ndr) una sorta di “zona franca”, di cui si è parlato solo da qualche mese a questa parte. «Attualmente, dopo che è stato riconfermato lo stato di emergenza per la zona, i lavori del centro storico stanno generando ulteriore sofferenza alle attività commerciali – dice Pettazzoni – quindi, è doveroso approvare provvedimenti che vadano nella loro direzione e in quella dei cittadini centesi. Invece di fare tutto questo e di cominciare a dare risposte alla cittadinanza, Lodi che cosa fa? Cerca di fare bella figura nei confronti del suo Presidente del Consiglio, prendendo le distanze dai Comuni del cratere del sisma, e preparandosi ad accogliere altri profughi sul suolo centese. Una cosa inammissibile, che non lasceremo passare sotto silenzio.»

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