• Ven. Mag 3rd, 2024

Il primo giornale telematico di Cento

CENTO: Armi detenute illegalmente, atti falsi, furti, rapine e minacce con danneggiamento, molto articolata l’azione dei carabinieri

DiGiuliano Monari

Gen 23, 2018

Nella mattinata di ieri, in Cento, i Carabinieri della locale Stazione, nell’ambito di servizi di controllo in materia di armi, hanno denunciato in stato di libertà un pensionato centese per detenzione abusiva di armi ed omessa denuncia di armi.

Lo stesso, a seguito di controllo presso la propria abitazione, veniva trovato in possesso di un fucile da caccia e 31 cartucce, cal.12, senza che fossero stati denunciati all’Autorità.

Nel pomeriggio di ieri in Cento, i militari della Stazione di Terre del Reno, in servizio di controllo del territorio, hanno denunciato in stato di libertà un cittadino albanese di 37 anni, residente a Cento per uso di atto falso. Lo stesso controllato a bordo del suo veicolo, con targa bulgara, esibiva un certificato di revisione falso, in quanto riportante dati discordanti rispetto al numero di telaio del veicolo. Il documento è stato sequestrato.

Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Vigarano Mainarda, a conclusione di mirati accertamenti hanno denunciato in stato di libertà, due cittadini del posto, un artigiano di 45 anni e la sua convivente 23enne, per furto aggravato in concorso.

Gli operanti accertavano che i predetti, in concorso fra loro, da settembre 2016 fino al novembre 2017, rimuovendo i sigilli di piombatura del contatore del gas metano installato presso l’abitazione di residenza, consumavano illecitamente il combustibile, cagionando un danno patrimoniale pari a 515,00 Euro.

Sempre nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Casumaro a conclusione di attività d’indagine hanno denunciato in stato di libertà un pregiudicato tunisino di 37 anni residente a Carpi per rapina, minaccia aggravata e danneggiamento.   

Lo stesso nella serata del 21 dicembre u.s., all’interno di un bar della frazione centese, per futili motivi, ha minacciato il barista brandendo un bicchiere di vetro precedentemente infranto, poi allontanatosi, faceva ritorno dopo poco impugnando un coltello con il quale ha minacciato gli avventori del locale e, prima della fuga, si impossessava di una bottiglia di vino esposta in vendita.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.