consiglio comunale del 29/12/2014, una ulteriore sberla dell’amministrazione PD-Lodi al dibattito sul futuro della città
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Leggendo l'ordine del giorno allegato del consiglio comunale del 29/12 si intuisce come sarà impossibile ottenere un approfondito dibattito sul futuro della città di cento. Infatti i ben 18 punti ALL'ODG fra i quali il piano della ricostruzione secondo stralcio, il piano organico , le nuove tariffe cmv , l'acquisto di una parte della scuola di CORPORENO , solo,per citarne alcuni, densi di centinaia di pagine di allegati e studi , richiederebbero più di una seduta di consiglio per approfondire adeguatamente gli importanti argomenti presenti .
Del resto , lo stile , il metodo , la consuetudine di questa amministrazione si distingue ormai da anni per questo modo di rispettare il ruolo istituzionale del consiglio comunale. Basta ricordare che la riunione dei capigruppo per illustrare i 18 punti ALL'ODG del consiglio del 29/12 è stata convocata per il 23/12 alle 18,30 con un preavviso di un giorno , cioè il 22/12 .
Tutto ciò non è serio ne rispettoso della istituzione CONSIGLIO,COMUNALE che pertanto viene utilizzato da Lodi come semplice teatrino per i monologhi che contraddistinguono le sue rappresentazioni .
Mai ho visto un serio dibattito provenire dai banchi del PD , o dalla federazione della sinistra, pur presente in consiglio con un capogruppo .
Personalmente io continuerò a intervenire , su ogni punto , a proporre , criticare, evidenziare criticità o quanto riterrò utile al dibattito in città . Anche se gli ormai sfiduciati cittadini centesi seguono con sempre meno interesse la politica anche se realizzata dal consiglio comunale . Porterò in piazza già dal prossimo 24/1/2015 con altri gruppi le tematiche di interesse comune, quali per esempio le scuole pascoli, l'operazione casa PANNINI , le sorprese nascoste nel piano organico ecc.
Non permetterò al sindaco LODI di omologare la città alle sue visioni e a quelle del PD anche se ormai anche la c.d. classe imprenditoriale centese si è ampliamente omologata, attenzione però , alle elezioni vota la gente comune non solo le autoproclamate elite cittadine .
Sarà un 2015 di ulteriori battaglie di libertà !
MARCO MATTARELLI
Capo gruppo