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CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO E ABBATTIMENTO TARI: L’AMMINISTRAZIONE ANCORA AL FIANCO DELLE IMPRESE

DiGiuliano Monari

Lug 10, 2021

Si è svolto ieri un importante incontro tra l’ amministrazione comunale e associazioni di categoria al fine di analizzare l’impatto della crisi pandemica sul tessuto economico centese e condividere il pacchetto di misure che la giunta comunale ha predisposto per contrastare gli impatti della pandemia.

Il sindaco Fabrizio Toselli e l’assessore alle attività produttive Simone Maccaferri hanno illustrato l’ampio pacchetto di misure che consta in totale di circa 1,6 milioni di euro. Due sono filoni di intervento dell’amministrazione comunale. In primis, un contributo a fondo perduto in favore degli operatori economici che abbiano visto una contrazione del fatturato 2020 compreso tra il 20 ed il 30 per cento rispetto al corrispettivo dell’anno 2019. “Tale misura mira ad ampliare la platea di beneficiari di contributi, andando ad interessare tutti gli operatori economici, piccole imprese e autonomi, che hanno avuto una significativa contrazione del fatturato ma che non hanno potuto beneficiare dei sostegni previsti dal governo Draghi anche per pochi decimali di punto percentuale” – commentano il sindaco e l’assessore. L’amministrazione prevede un contributo una tantum di 1,500 euro, che può arrivare a 2,000 euro per quegli operatori economici che, essendo proprietari di immobili hanno dovuto provvedere al pagamento dell’IMU.

Il secondo filone di intervento discusso riguarda invece la TARI, a seguito del voto positivo del consiglio comunale. L’intervento, che consta di circa 640.000 euro, prevede l’abbattimento di una bollettazione per le categorie finora non già destinatarie di altri interventi nel 2020 (Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi culto; Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta; Campeggi, distributori di carburanti e impianti sportivi; Esposizioni. Autosaloni; Uffici, agenzie e studi professionale; Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta ed altri beni durevoli; Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato; Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista; Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista; Carrozzeria, autofficina, elettrauto; Attività industriali con capannoni di produzione; Attività artigianali di produzione beni specifici) e l’abbattimento di due bollettazioni per le categorie: cinematografi e teatri; alberghi con ristorante; alberghi senza ristorante; ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub; mense, birrerie, hamburgherie; bar, caffè, pasticceria; circoli sociali; impianti sportivi. “Anche in questo caso – commentano il sindaco Toselli e l’assessore Maccaferri – cerchiamo di contemperare le necessità della platea di utenze non domestiche andando a bilanciare un intervento proporzionalmente maggiore per quelle attività economiche che hanno tariffe più cospicue e son state maggiormente colpite dalle restrizioni per il contenimento della pandemia”.

Ora gli uffici procederanno con la definizione delle delibere e degli avvisi pubblici, al fine di arrivare al più presto alla pubblicazione dei bandi.

Marco Amelio, presidente di Ascom Confcommercio di Cento sostiene di “aver dato continuità ad una serie di interventi in collaborazione tra il pubblico e il privato per sostenere le imprese. Ragionamenti iniziati da subito fin da marzo del 2020, in piena pandemia; mi sto riferendo ai provvedimenti che vedono l’abbattimento della Tari, ristori necessari per dare ossigeno alle imprese. dall’altro mi riferisco ai recenti contributi a fondo perduto per quelle aziende che abbiano avuto perdite anche inferiori al 30%. Si tratta ovviamente di provvedimenti che non vogliono sostituire bensì integrare gli interventi a livello governativo. Strumenti che riteniamo estremamente preziosi per ridare ossigeno all’economia. Da un lato quindi eventi per ridare visibilità ai centri storici e dall’altra interventi strutturali per ridare la necessaria liquidità alle stesse imprese.”

Il referente territoriale di Confartigianato Donato Toselli dichiara che “l’aumento di 500 euro per contributo a fondo perduto comporta di fatto un alleggerimento dell’aliquota IMU sui fabbricati produttivi. E’ sicuramente un segnale forte da parte dell’amministrazione.”

Anche Confesercenti, nelle dichiarazioni del referente Michele Rosati esprime “soddisfazione per i principi espressi dall’amministrazione, che per il secondo anno dopo l’inizio della pandemia rimane fortemente al fianco delle realtà produttive. Non dimentichiamo che già l’anno scorso l’amministrazione stanziò cifre consistenti a livello di aiuti economici. Dopo un anno, il Sindaco Toselli e l’amministrazione rispondono nuovamente al grido d’allarme manifestato da noi e da tutte le associazioni di categoria.”

Concorda la referente territoriale di CNA Rita Botti, che evidenzia una “condivisione totale e apprezzamento dello sforzo economico da parte dell’amministrazione. Tutte le associazioni di categoria hanno accolto favorevolmente tali misure a sostegno delle imprese locali e apprezzano le decisioni e le misure adottate dall’amministrazione comunale presentate dal Sindaco Toselli e dall’assessore Maccaferri”.

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