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LETTERA AL DIRETTORE: Una riflessione sul ‘declino’ di Cento

DiLettera al Direttore

Dic 15, 2023

Gentile  Direttore Monari,

Martedi  5  dicembre  2023  la  Nuova Ferrara titolava  “  Ferrara arretra  ancora perde  9  posizioni e  resta  fanalino  di  coda “  dell’Emilia Romagna

Bologna  seconda   poi via  via  tutte  le  altre  e  al  60  posto Ferrara.

Che bella  soddisfazione riconoscere che  sicurezza, cultura e  tempo  libero  sono in caduta  quasi  incontrollata mentre  i  dati  su  ricchezza, consumi, affari, lavoro  ,  verde pubblico fruibile, offerta  culturale  e  indice  di  lettura  sono ben  distanti  dall’ottenere  la  sufficienza.

E Cento  ?

Tra  amici  abbiamo  avuto  un piacevole  confronto su  questi  temi e ne  è  uscito un quadro  sconfortante  anche  per  noi  eredi  di  Guercino : contribuiamo  ad  affossare  Ferrara o   a risollevarla  ?

Certo non è  tutta  colpa  degli attuali  Amministratori  ma  a  nostro parere  danno  l’impressione  di  voler strenuamente  lottare per  la  medaglia  d’oro.

Punto  nascite  dell’Ospedale  chiuso, una  emigrazione giornaliera  diffusa  per  andare a  lavorare, verde  a  disposizione poco  e  sporco come  le  strade e i   viali   dove gli  alberi  andrebbero  potati  di  metri. Per  la  sicurezza  provare  a  fare  un  giro  dopo  le  21  nel  capoluogo  o  nelle  frazioni.

Pinacoteca dopo  l’euforia iniziale  non se ne  parla quasi  più e  se  non  sarà  alimentata  con   pubblicità ad  hoc   il  numero  dei  visitatori  futuri si conterà sulle  dita  della  mani. Sempre  La  Nuova Ferrara  il  10 dicembre  dichiarava   che  Cento  è  uno  dei  peggiori centri  della  provincia  per il  turismo, addirittura  meno  27,8  % rispetto al  2019 .

Anni  fa  il  LIONS Club di Cento commissionò  al CENSIS, importantissimo Istituto  di  ricerca  socio-economica, una  indagine  prospettica  sul  futuro  dell’area  centese. La  conclusione  fu  : Attenzione ci saranno  luci  ma  anche  ombre.

Chissà se  qualcuno  della  attuale Amministrazione  ha  avuto  l’occasione  di  sfogliare   questo ponderoso  volume  e trarne  spunti per  aumentare  le  luci  e  annullare  le  ombre ?

Ci  siamo  ritrovati  oggi verso  sera  e  dopo  aver preso nota dei   tanti  cartelli  “ affittasi  “  abbiamo cercato  di  capire il significato politico  della  decisione di  aprire un  dormitorio per i  senza tetto  e quello di investire in  orti sociali .   Un passo  dopo  l’altro  siamo  arrivati  tra  le  luminarie   al piazzale della  Rocca, purtroppo  desolatamente  buia.  Siamo  andati a prendere  un caffè  cercando  di  capire  con quale  logica  vengono  prese  certe  decisioni. Pur  sforzandoci  non ci  siamo  riusciti.

saluti

Lettera firmata