E aggiunge: <<Più che di esposti mi occuperò dei vaccini e di aprire nuovi cantieri>>
<<Sono sereno. Perché credo che il Palazzetto oggi è una struttura sportiva non solo bella e accogliente ma anche in regola per disputare campionati che a Cento non si sono mai visti. Abbiamo lavorato tanto, abbiamo faticato tanto perché sarebbe stato molto più semplice realizzare una struttura ex novo. La scelta, invece di recuperare un ‘pezzo’ di storia dello sport di Cento e rimetterlo a lustro è stata, secondo me, quella giusta oltre che averla poi condivisa con i miei dirigenti. Se le autorità, dopo gli esposti, avranno bisogno di chiarimenti noi siamo pronti a fornirli e a collaborare con loro>>.
Il giorno dopo la notizia sui due esposti presentati dalle opposizioni consiliari il sindaco Fabrizio Toselli non ha dubbi sull’operato che riguarda la ristrutturazione e messa a norma del Palazzetto mentre ritiene che sia sbagliato il terreno su cui le forze di opposizione in consiglio vogliono fare campagna elettorale: <<Stiamo facendo tante cose per Cento e la sua comunità. E sono i fatti a dimostrarlo. Forse è proprio questo che preoccupa chi oggi mi fa opposizione e per tale motivo si attacca a tutto anche alle strade extra politiche>> sostiene il sindaco che non si lascia intimidire dai due esposti e aggiunge: <<Abbiamo ristrutturato un immobile che ha portato in questa città la Supercoppa. Quale evento sarebbe stato e di che portata se non ci fosse stata la pandemia? vorrei che gli stessi centesi se lo chiedessero. Anche chi non mi ha mai votato. Credo che tutta la città, in primis gli operatori economici del centro storico e non solo, ne avrebbero trovato giovamento visto il richiamo di persone che avrebbe dirottato sulla città. E questo non è un guardare a quello che non è stato ma è un cercare di vedere a quello che sarà una volta finito il problema legato al Coronavirus. Questo sì che è un problema. E sto cercando di gestire al meglio, preparando, per esempio, tutto quanto servirà per affrontare la fase delle vaccinazioni di massa>>. Poi torna sulla questione e afferma: <<Con il Palazzetto, invece, abbiamo fatto in modo che Cento sia diventato un punto nella cartina geografica dello sport nazionale e dunque credo di aver assicurato per la città e la sua economia un futuro migliore visto l’indotto che potenzialmente possono creare eventi sportivi di una certa portata. Ma non solo. Perché ricordo che il Palazzetto ora potrà essere la sede anche di grandi eventi, anche non sportivi>>.
Poi il sindaco ribadisce: <<Queste operazioni, che ripeto sanno di tutto tranne che di politica seria, sono lo stimolo per andare avanti, fare ancora meglio e con i miei assessori e i dirigenti portare a casa nuovi risultati per una comunità che dunque potrà essere meglio servita. Oggi abbiamo una nuova passerella che permette un collegamento, in sicurezza, e anche migliore, fra Cento e Pieve. Stanno poi arrivando le nuove scuole Pascoli. Un altro cantiere molto impegnativo ma che sono sicuro sarà utile per la comunità. Poi c’è Renazzo e la sua nuova scuola: una scelta, anche questa, che chi mi ha preceduto non ha mai fatto quando governava. Così come presto vedremo partire anche i lavori alla Pinacoteca che non saranno solo un mero recupero edilizio e messa in sicurezza sismica>>.
Toselli infine chiude dicendo: <<Non mi lascio distrarre da queste operazioni che hanno più un sapore mediatico che di sostanza e vado avanti certo che a Cento e alla sua comunità servano più opere e cantieri che esposti>>.
