• Lun. Apr 29th, 2024

Il primo giornale telematico di Cento

#AAAsindacocercasi: L’AFFONDO DELL’EX SINDACO PIERO LODI A TOSELLI “urgente che il Primo cittadino si assuma qualche responsabilità”

DiGiuliano Monari

Feb 2, 2018

“Ci risiamo!
Eccoci ancora una volta alle solite!!!” E’ l’incipit di una dura disamina dell’operato dell’amministrazione Toselli da parte dell’esponente del PD centese ed ex primo cittadino Piero Lodi che prosegue: “Il PD il 29 DICEMBRE ha rivolto una interrogazione URGENTE al Sindaco ed all’Assessore all’Ambiente sul nuovo (ASSURDO) metodo di raccolta di CARTA E CARTONE.
AD OLTRE UN MESE DI DISTANZA, ANCORA NESSUNA RISPOSTA. 
Ad intervenire è invece Clara che spiega, dal suo punto di vista, le ragioni (essenzialmente economiche) per questa scelta.
Al di là del fatto che la risposta di Clara non convince (soprattutto perché scarica il problema sull’utente per ragioni esclusivamente economiche o quasi), QUELLO CHE LASCIA ESTERREFATTI E’ LA TOTALE ASSENZA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE.
Ma il sindaco cosa fa?
Chi governa questa Città?
L’altro giorno abbiamo scoperto che è la Cento Carnevale d’Europa assieme al Prefetto a decidere come e dove viene chiusa la Città, se si fanno due varchi oppure quattro per l’accesso al carnevale ecc…. Al punto che se un Consigliere comunale fa domande o si lamenta il Sindaco tace e risponde un partner tecnico…
Oggi abbiamo conferma che è Clara a decidere come differenziamo, quando, a che prezzi ecc…
E se un Gruppo consiliare fa domande è il gestore a rispondere (peraltro nemmeno al Gruppo richiedente ma con una nota stampa…)
Allo stesso modo è il Prefetto che si occupa di sicurezza..
L’ASL che gestisce l’ospedale…
L’Ufficio scolastico la scuola…
Sempre più spesso alle domande dei Consiglieri viene risposto che sono “gli uffici” ad aver fatto una cosa o l’altra…
E a volte sono proprio alcuni uffici a dare direttamente risposte alle domande dei Consiglieri, in alcuni casi salvo poi scoprire che le risposte sono anche sbagliate (o comunque diverse da quanto detto dagli amministratori)….
A QUESTO PUNTO LA DOMANDA DIVENTA IMPERATIVA:
MA IL SINDACO SERVE A QUALCOSA?
Per cosa paghiamo la sua indennità mensile?
Se sono altri a governare questa Città sarebbe il caso si sospendesse l’erogazione dell’indennità e si ragionasse di un rimborso rateale…
Oppure sarebbe urgente che il Primo cittadino si assumesse qualche responsabilità. Soprattutto di fronte a tutte le cose che NON stanno succedendo…”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.