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ACCESO DIVERBIO TRA SINDACO E PRESIDENTE DELLA CONSULTA DI CENTO – BERNARDI DA LA SUA VERSIONE

DiGiuliano Monari

Set 9, 2013

Di Giuliano Monaribernardi1

Lo scontro politico in atto fra il Sindaco Lodi ed il Presidente della Consulta di Cento e Penzale Bernardi sabato sera è approdato ad un acceso diverbio fra i due in piazza Guercino alla presenza di numerosi cittadini che sono rimasti esterefatti per il motivo della discussione e per i toni che ne sono seguiti. Ed è Bernardi che fornisce la sua versione dei fatti attraverso una nota scritta di suo pugno ed inviata ai giornali. “Nei giorni addietro – spiega – mi ero rivolto a CMV per avere alcune informazioni sull’inizio della raccolta Porta a Porta che dovrebbe iniziare verso la fine di settembre e che comprende anche la via in cui abito, avevo sentito dire che avevano distribuito del materiale, un bidoncino e dei sacchetti, ma in via De Gasperi nessuno aveva ricevuto nulla ….. La Signora con cui avevo parlato  – prosegue Bernardi – mi aveva scritto che in fiera CMV sarebbe stata presente con uno stand in piazzza Guercino, che se avessi avuto bisogno di ulteriori informazioni avrei potuto rivolgermi agli addetti presenti dalle 19,30 alle 23,30 disponibili per “rispondere a qualsiasi quesito correlato al progetto” ) di raccolta Porta a Porta).  Giovedì 5 settembre hanno cominciato a distribuire i bidoncini, il calendario di raccolta ed i sacchetti anche in via De Gasperi e così sabato sera verso le ore 20, 15 mi sono recato allo stand di CMV per chiedere alcune informazioni agi addetti presenti. Non c’erano altri cittadini per informazioni e pertanto stavamo conversando tranquillamente quando  – spiega nel dettaglio – improvvisamente si è avvicinato il Sig Piero Lodi, ha interrotto la conversazione in atto dicendo, rivolto all’addetta di CMV: “Dottoressa Lei non deve parlare con Questo Signore ……” !!!  Io sono insorto chiedendogli come si permettesse una cosa simile: interrompere in quel modo, con affermazioni del genere e con quel tono da padrone! Sono un cittadino che gode pienamente dei diritti politici e civili, che paga le tasse, che rappresento oltre me stesso anche una parte della comunità centese el il Sindaco di Cento si intromette in una conversazione con persone mandate in piazza apposta per parlare con i cittadini dicendo che con me non debbono parlare!!!  Ma dove siamo arrivati? – si chiede Bernardi -. Ma chi si crede di essere uno che si comporta in questo modo? Ha affermato che io starei facendo perdere tempo agli uffici, che abuserei della mia carica di presidente della Consulta . Quando stavo semplicemente conversando civilmente con due persone che erano lì apposta per parlare con la gente ed in quel momento ero l’unico che si era rivolto a Loro!!! Ho risposto per le rime a tutte le sue accuse nei miei confronti e l’ho più volte invitato ad allontanarsi e lasciarmi finire di parlare con quelle persone. Quando  – aggiunge ancora – ad un certo punto mi è suonato il cellulare ed ho fatto per prenderlo fuori per vedere chi chiamava ha esclamato”Bella educazione rispondere al telefono mentre sta parlando con il Sindaco” Gli ho detto che quella conversazione con lui non l’avevo voluta io e che non ero io a chiamare, ma siccome ho un genitore anziano non mi andava proprio che per la sua arroganza non dovessi sapere se era una chiamata di mia madre …. rispondendo a lui ho perso la chiamata! ….Dopo due minuti hanno richiamato e mi sono allontanato tre passi per poter rispondere a chi i stava cercando, non era mia madre, per fortuna!  A quel punto ho interrotto la discussione dicendo che era una cosa vergognosa e di grande maleducazione che si permettesse di interrompere, non richiesto, delle persone che stavano parlando tra di loro, e poi con quel tono e con quelle argomentazioni! Mentre stavo per allontanarmi mi ha detto se volevo andarmene e troncare il chiarimento erano fatti miei  ed ha fatto l’atto di allungare la mano … gli ho detto che la mano a chi si comporta in quel modo e dice sempre in giro tante bugie. E me ne son o andato”.

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