Proseguono i lavori di realizzazione del Giardino dei Sensi nella zona del Parco del Reno, affidati alla ditta centese Stone srl.
Il giardino rappresenta un percorso sensoriale suddiviso in 5 aree ben distinte, all’interno delle quali verranno coltivate essenze di colore, profumo e forma diversi, capaci di stimolare i diversi sensi: ha l’aspetto di un fiore a cinque petali, corrispondenti a vista, gusto, olfatto, tatto e udito, mentre al centro uno spazio circolare ospiterà degli orti fuori-suolo. L’intervento, realizzato nel rispetto della completa accessibilità, prevede peraltro la pulizia e la sistemazione del laghetto esistente.
Dopo aver completato la realizzazione di una area giochi inclusiva e della prima area di sgambamento cani del territorio comunale, si sta procedendo dunque con questa ultima fase, di tre appunto, finalizzate a garantire nuove opportunità di fruizione dello spazio a bambini, famiglie, disabili, adolescenti, anziani e proprietari di cani. Vi sono stati investiti complessivamente 50mila euro.
Terminata la realizzazione delle opere, sarà sviluppata una apposita convenzione per la gestione del Giardino dei Sensi, così da associare alla messa a disposizione dell’area da parte dell’amministrazione una gestione che vedrà anche percorsi didattici e culturali basati sull’inclusività sociale.
«In questo modo si conclude la serie di interventi che l’Amministrazione comunale ha voluto mettere in atto per la riqualificazione complessiva dell’area del Parco del Reno – afferma il vicesindaco Simone Maccaferri -. Inoltre, la rinnovata convenzione di gestione dell’area sportiva, permetterà alla Centese 1913 di avere migliori condizioni per il mantenimento di un’area che rappresenta un polo importante per il calcio cittadino».
È infatti già stata firmata la convenzione fra il Comune e la Centese Calcio per il servizio di gestione dell’impianto sportivo comunale inserito nell’area per il biennio 2019-2020.
La gestione prevede anche l’espletamento delle attività di avviamento allo sport e sportive amatoriale, giovanile e/o dilettantistica, oltre che la possibile organizzazione di attività extrasportive rivolte al territorio, anche in rete o in collaborazione con altre istituzioni/associazioni/enti, di tipo culturale, educativo, aggregativo, ludico-ricreativo, benefico. Il contratto prevede inoltre che l’associazione, oltre a poter introdurre eventuali migliorie, si occupi della pulizia, giornaliera e settimanale, della custodia,della ricezione utenza e manutenzione ordinaria, in particolare del manto erboso del campo da calcio. Mentre sono a carico dell’Amministrazione Comunale le spese derivanti dalla manutenzione straordinaria degli impianti e delle attrezzature.
