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Il 118 scende in piazza: grande partecipazione agli eventi a Ferrara, Cento, Argenta e Lagosanto

DiComunicato AUSL FE

Ott 21, 2023

Una grande festa sul territorio per insegnare la rianimazione cardiopolmonare. È l’undicesima edizione della manifestazione “Il 118 scende in piazza. Per salvare una vita metti le mani sul cuore” che per la prima volta ha coinvolto anche la provincia con eventi a Ferrara, Cento, Argenta e Lagosanto.

La giornata è stata promossa dal personale del 118 in collaborazione con i volontari delle associazioni di pubblico soccorso del nostro territorio e con le Amministrazioni Comunali delle città coinvolte in occasione di “Viva! La settimana per la rianimazione cardiopolmonare” con l’obiettivo di informare le diverse fasce della popolazione circa la rilevanza dell’arresto cardiaco improvviso e l’importanza di conoscere e saper eseguire le manovre che possono salvare la vita di coloro che ne sono colpiti: manovre semplici che chiunque di noi, anche senza una preparazione sanitaria specifica, è in grado di attuare.

Grande partecipazione nelle piazze, dove oggi i professionisti infermieri e autisti del 118 e i volontari di Croce Rossa, Sant’Agostino Soccorso, Voghiera Soccorso, Pubblica Assistenza Ferrarese e Cidas sono stati a disposizione della cittadinanza per le esercitazioni sulle tecniche del massaggio cardiaco su manichini e per fornire informazioni sull’arresto cardiaco, come riconoscerlo e come affrontarlo.

L’evento in piazza Trento e Trieste a Ferrara si è aperto con il saluto del direttore del Distretto Centro Nord Marco Sandri che, portando i saluti della direttrice generale delle Aziende Sanitarie ferraresi Monica Calamai, ha ricordato l’importanza di questa giornata, “punto di incontro tra sanità e cittadini nell’ambito dell’emergenza, un messaggio da estendere anche a livello provinciale nelle sedi dei presidi ospedalieri”.

Presente il neo prefetto di Ferrara Massimo Marchesiello che in rappresentanza delle autorità e delle forze dell’ordine presenti – tra cui questore Salvatore Calabrese, comandante provinciale dei Carabinieri colonnello Alessandro Di Stefano, comandante provinciale della Guardia di Finanza colonnello Gabriele Sebaste, tenente Claudia Mangia medico dell’Infermeria del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico e il commissario Giuseppe De Baptistis della Sezione Polizia Stradale di Ferrara – ha ringraziato gli operatori del 118 e le forze dell’ordine e ha assicurato un “rapporto molto stretto con la componente sanitaria che è fondamentale”.

Il quadro epidemiologico è stato presentato dal prof. Carlo Alberto Volta, direttore Dipartimento Interaziendale ad Attività Integrata Emergenza: “L’arresto cardiaco causa 60mila decessi annui in Italia, ha quindi una mortalità altissima e in ambiente extra ospedaliero ha una percentuale di sopravvivenza molto bassa, in quanto tempo-correlata. Per questo è necessario agire subito perché molte persone potrebbero essere salvate, se soccorse in tempo. Imparare il massaggio cardiaco e l’uso del defibrillatore rappresenta la risposta migliore per ridurre la mortalità”.

Una risposta che si è vista nell’episodio avvenuto lo scorso luglio in Darsena, testimoniata dal medico del 118 di Bologna Federico Moro e dalla collega dell’ospedale di Rovigo Cristina Tartari che hanno salvato la vita a un 49enne ferrarese colpito da arresto cardiaco. “Eravamo a cena insieme al collega Marco Tartaglione quando è suonato il telefono. Era l’app DAErespondER che allerta gli iscritti quando c’è un arresto cardiaco nelle vicinanze e segnala il defibrillatore automatico più vicino. Siamo corsi sul posto dove un infermiere di Cona, Antonio Tancredi, aveva già iniziato il massaggio cardiaco e abbiamo proseguito con le manovre e con l’uso del DAE. Un intervento tempestivo grazie all’app DAErespondER, che invitiamo a scaricare gratuitamente sul proprio smartphone”.

Il 118 dà aiuto a tutti, e in questo caso chiede l’aiuto di tutti per contrastare l’epidemia silenziosa rappresentata dall’arresto cardiaco grazie alla ‘catena della sopravvivenza’: riconoscere l’arresto cardiaco, chiamare il 118, iniziare le manovre rianimatorie di base e farsi portare un defibrillatore. Per questo è importante la campagna di sensibilizzazione per aumentare numero di defibrillatori nei luoghi pubblici e corsi di formazione come previsto dalla legge salvavita” è l’appello lanciato dal responsabile del 118 Maurizio Giacometti.

Eppure il 118 non è “solo” emergenza, come illustrato dal responsabile infermieristico Marco Orioli: “Svolgiamo diverse attività collaterali: siamo presenti in classe con il progetto “118 Scuola” e negli eventi di massa anche con le nuove biciclette elettriche, abbiamo una nuova procedura operativa mirata all’assistenza delle donne che hanno subito violenza e siamo in continua formazione”.

Il 118 scende in piazza’ – è intervenuta l’assessore alle Politiche Sociali Cristina Colettiè diventata una manifestazione che caratterizza e arricchisce ottobre, un mese molto importante per la salute, dedicato alla prevenzione e volto ad accendere le luci sui corretti stili di vita da tenere. Ferrara, da 11 anni, ha sempre risposto a questa iniziativa con grande senso di responsabilità, dimostrando di essere una città in cui c’è molta voglia di conoscenza, specialmente quando questa si accompagna al benessere sociosanitario. È fondamentale che sempre più persone sappiano cosa fare e come intervenire in momenti drammatici, in quanto attraverso alcune manovre semplici, se effettuate con tempestività in attesa dei soccorsi, si può concretamente salvare una vita umana. Come Amministrazione continueremo, al fianco delle Aziende Sanitarie ferraresi, a promuovere con grande determinazione tutte quelle iniziative che creano sensibilità e consapevolezza. La manifestazione è anche un’ulteriore occasione per far conoscere da vicino la straordinaria dedizione degli operatori del 118, quotidianamente in risposta alle fragilità e alle emergenze. A tutti i loro va la massima riconoscenza per la professionalità e la sensibilità con le quali operano”.

Il supporto delle Amministrazioni Comunali è stato forte nelle contestuali iniziative sul territorio organizzate dalle Direzioni di Distretto: agli eventi in provincia sono stati presenti in prima linea il sindaco di Cento Edoardo Accorsi in piazza Guercino, il sindaco di Argenta Andrea Baldini in Largo Dante Alighieri e il sindaco di Lagosanto Cristian Bertarelli in piazza Vittorio Veneto.

A tutti i partecipanti alle esercitazioni sono stati consegnati l’attestato di partecipazione “Bravo soccorritore Viva!” e, in città, anche unportachiavi a forma di cuore a ricordo di una giornata ‘di cuore’, accompagna dalla voce di Telestense, dalla musica dei dj del panorama musicale ferrarese, orgogliosi autisti del 118 di Ferrara Pierluigi Bernagozzi e Marco Bersanetti, e dalla l’esibizione di kick boxing del Fighters Team Ferrara.