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IL DECALOGO DEL BUON ESERCENTE: IL VICESINDACO MALAGODI E LA NECESSITA’ DELLA PREVENZIONE ALL’INTERNO DEI LOCALI

DiFONTE COMUNICATO STAMPA

Lug 12, 2021

L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha colpito indistintamente tutte le categorie economiche della nostra città ed ha introdotto nella vita di tutti nuove regole, comportamenti e abitudini.

L’Amministrazione durante l’emergenza è stata fin dal primo momento al fianco delle imprese con misure concrete: la concessione di suolo pubblico gratuito per le attività al fine di aumentare gli spazi dei locali, lo stanziamento di contributi finalizzati al sostegno economico ma anche alla prevenzione dal punto di vista igienico-sanitario, la pulizia straordinaria delle strade del centro storico, la rimozione dei teli di Casa Bastelli e tante altre iniziative.

Tuttavia queste azioni non bastano, se non vengono accompagnate da comportamenti individuali rispettosi delle regole igieniche anti-coronavirus da parte dei cittadini e degli esercenti.

Soprattutto per il centro storico, biglietto da visita della nostra città, la pulizia e il rispetto delle norme igieniche sono fondamentali per permettere a tutti i cittadini di continuare a vivere e lavorare senza dover subire ulteriori restrizioni.

Il vicesindaco dott.ssa Marina Malagodi, forte della sua grande esperienza professionale in campo medico, interviene sull’argomento, proponendo una serie di regole, un “decalogo” che verrà distribuito a tutti gli esercizi commerciali, indirizzate a prevenire e limitare lo sviluppo del Coronavirus e di altri microrganismi.

Per poter limitare e contenere la diffusione dell’infezione da Coronavirus, ormai da due anni, stiamo vivendo momenti molto difficili: alle grandi difficoltà della vita quotidiana, si accompagnano situazioni di stress e ansia anche all’interno della sfera famigliare e lavorativa.

Siamo stati costretti a modificare anche le consuetudini di socializzazione, fondamentali per mantenere un certo equilibrio psicofisico.

Inoltre la stagione estiva e le temperature elevate portano ad un grande sviluppo dei microrganismi che normalmente non determinano malattia ma, se in grande quantità, possono diventare patogeni molto seri.

E’ importante quindi non trascurare nulla per poter convivere sia con il Coronavirus che con altri microrganismi senza dover ricorrere a misure restrittive ulteriori.

In questo contesto è necessario inserire norme operative nella gestione dei locali sia ad

uso commerciale che ad uso ricreativo.

Proprio per poter agevolare tutti gli esercenti che hanno avuto limitazioni più o meno gravi nello svolgere la loro attività, si è provveduto all’uso gratuito dell’occupazione del suolo pubblico ed a breve arriveranno ulteriori contributi economici al fine di limitare il danno economico subito.

E’ sempre più importante sottolineare quanto siano determinanti le abitudini igieniche che devono essere adottate a tal fine: esse contribuiscono in modo determinante al contenimento delle infezioni oltre che a rendere più gradevole l’impatto estetico della nostra città.

Vengono qui sintetizzati in breve i punti del “Decalogo”: al fine di migliorare sia l’igiene che l’accoglienza dei locali, contribuendo quindi anche alla prevenzione da eventuali infezioni covid e non, si raccomanda di: mantenere costantemente pulita la pavimentazione sia interna che esterna che accoglie tavolini e sedie; provvedere alla liberazione di stoviglie già usate, tovaglioli o altro dai tavoli; sanificare le superfici che accolgono tazze, piatti, bicchieri dopo ogni uso; igienizzare il materiale di pulizia (panni, spugne ed altro); si consiglia fortemente l’utilizzo di pantaloni lunghi e scarpe chiuse; rimangono inalterate le normative di prevenzione anti-covid (utilizzo delle mascherine all’interno dei locali, igienizzazione delle mani).

La comunicazione tramite opuscoli per gli esercenti verrà realizzata con la collaborazione di ASCOM e Confesercenti.

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