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FERRARA:- Altro arresto al GAD, grande impegno dei Carabinieri della Compagnia di Ferrara e l’importante “bilancio 2020”

DiGiuliano Monari

Dic 10, 2020


Anche mercoledì sera 09 dicembre, come quotidianamente nel corso del 2020, i Carabinieri della Stazione di Ferrara, nell’ambito del controllo del centro abitato, predisposto dalla Compagnia cittadina, effettuava un servizio di Polizia Giudiziaria nell’area GAD, finalizzato alla repressione del traffico di stupefacenti. I militari, già appostati in zona, notavano in via Belvedere un soggetto di etnia africa con atteggiamento sospetto, che alla loro vista si dava alla fuga a bordo di una bicicletta. I militari lo inseguivano e riuscivano a bloccare il fuggitivo, dopo che si era buttato dalle mura medioevali, per raggiungere la limitrofa via Mura di Porta Po. Indomito lo straniero reagiva violentemente ai militari che lo stavano arrestando, sferrando loro calci e pugni e fratturando le dita di un operatore. Immobilizzato l’uomo veniva identificato per il pregiudicato D.S., quarantaduenne nigeriano, in Italia senza fissa dimora. Dopo una notte in cella di sicurezza, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ferrara, l’extracomunitario veniva condotto in Tribunale, ove il suo arresto veniva convalidato e, al termine giudizio direttissimo, veniva condannato alla pena di 6 mesi di reclusione.

Anche quest’ultimo arresto si inserisce nel “bilancio” di una costante azione di controllo del territorio da parte dei Carabinieri, nei quartieri Giardino, Arianuova e Doro. Le quotidiane segnalazioni e lamentele dei residenti hanno determinato i vertici provinciali dell’Arma a sviluppare una diuturna e pressante presenza nella zona, impegnando sia pattuglie in divisa sia in borghese, delle stazioni Carabinieri di Ferrara, Pontelagoscuro e Porotto, nonché con pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile. Nel corso dell’Anno, sono stati più volte richiesti interventi di rinforzo ai reparti speciali dell’Arma, proprio per poter meglio vigilare la zona, impiegando unità antidroga del Nucleo Carabinieri cinofili di Bologna, con l’aerocooperazione del Nucleo Elicotteri di Forlì ed il supporto delle Squadre S.A.T. (Supporto Arma Territoriale) e S.I.O. (Squadra d’Intervento Operativo) del Reggimento Carabinieri Emilia Romagna. Questa pianificata attività di controllo può essere riassunta in questi dati, relativi al periodo dal primo gennaio al 10 dicembre:

  • 1.572 servizi di pattugliamento dall’inizio dell’anno, con una media 4/5 pattuglie al giorno;
  • 47 arresti in attività repressiva, di cui:
    • Uno su ordinanza di custodia cautelare in carcere per violenza sessuale e spaccio;
    • 33 per spaccio di stupefacenti;
    • 10 per resistenza a pubblico ufficiale;
    • 2 per furto;
    • 1 per evasione.
  • Sequestri di cocaina (250 gr), eroina (199 gr), haschish (400 gr) e maijuana (14,3 kg).

Anche sul versante della lotta all’immigrazione clandestina, sono stati raggiunti dei considerevoli risultati con 10 denunce per “Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato”, nonché 15 denunce “Inottemperanza dell’ordine di lasciare il territorio nazionale”, nonché l’accompagnamento di 2 stranieri, presso i centri di permanenza per il rimpatrio, in quanto gravati da decreto di espulsione.

Nel contrasto allo spaccio di droga, sono stati effettuati inoltre molteplici mirati servizi di polizia giudiziaria, finalizzati alla individuazione dei fornitori dei pusher locali, che hanno portato all’arresto di 5 ovulatori, tutti nigeriani; a carico dei quali sono stati sequestrati 34 ovuli, per un totale di 200 gr. di cocaina, con le difficoltà sanitarie e di sicurezza connesse alla loro gestione, (piantonamento h24, esecuzione di ripetuti esami radiologici e TAC). Nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto alla criminalità al GAD, da gennaio ad oggi, ben 5 militari hanno riportato lesioni personali, in conseguenza delle reazioni violente degli arrestati.

Questi gli arresti maggiormente rappresentativi del 2020:

5.3.2020 arresto di un nigeriano trovato in possesso di 6 ovuli di cocaina ed eroina;

14.4.2020 arresto di un nigeriano trovato in possesso di 4 ovuli di cocaina;

20.4.2020 arresto di un nigeriano trovato in possesso di 12 ovuli di cocaina;

28.5.2020 arresto di un nigeriano trovato in possesso di 7 ovuli di cocaina;

28.6.2020 arresto di un nigeriano trovato in possesso di un involucro contenente 12 gr. di cocaina;

14.7.2020 arresto di un nigeriano al termine di inseguimento che si concludeva all’interno del comando della polizia locale di via IV novembre con il sequestro di gr. 1 di cocaina;

27.7.2020 arresto di nr. 4 nigeriani in quanto colti in possesso di 83 dosi di cocaina;

24.9.2020 arresto di un nigeriano al termine di un inseguimento a piedi sui binari della stazione ferroviaria, con il sequestro di 54 gr. di hashish;

30.9.2020 arresto di un nigeriano, in collaborazione con i militari dell’Esercito impegnati nell’operazione “Strade Sicure”, colto in possesso di 5 dosi di cocaina e 32,5 grammi di marijuana.

L’attività più importante, può essere individuata nella specifica attività investigativa, svolta dal Nucleo Operativo della Compagnia di Ferrara, i cui militari, dopo aver soccorso una minorenne, vittima di violenza sessuale, sulla base delle sue indicazioni e dei riscontri oggettivi, documentati analiticamente, potevano richiedere, ottenere e dare esecuzione, in data 30 settembre 2020, all’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere del responsabile del grave crimine, identificato in OMONGHOMION Elvis, nigeriano di 25 anni, pregiudicato, richiedente asilo, in possesso di permesso di soggiorno, conosciuto nell’ambiente dello spaccio locale con il soprannome di “Bobby”.

Per i Carabinieri della Compagnia di Ferrara mesi di impegno, dedizione e sacrificio, con risultati che si commentano da soli.

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