I militari della provincia di Ferrara, tra il pomeriggio e la notte di ieri sabato 22 giugno, hanno tratto in arresto quattro persone per vari reati.
A Ferrara città, nel corso del pomeriggio di ieri, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno tratto in arresto l’ennesimo ovulatore (il sedicesimo dall’inizio dell’anno), si tratta di: A.C.I.,nato in Nigeria nel 1983,pregiudicato, in Italia senza fissa dimora, poiché appunto responsabile del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”. Lo straniero nel corso di un controllo eseguito dai militari operanti in via Bologna, ingeriva 1 ovulo contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di 1 grammo, successivamente espulso al termine degli accertamenti medico sanitari esperiti presso il locale Ospedale. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro e l’arrestato veniva rimesso in libertà ai sensi dell’art.121 delle norme di attuazione del C.P.P..
A Portomaggiore in località Gambulaga, durante la sera di ieri nell’ambito di un servizio coordinato, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri unitamente a quelli delle Stazioni di Massa Fiscaglia e di Migliarino, hanno tratto in arresto per il reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”: S.O., nato a in Gambia nel 1998, pregiudicato. Lo straniero, controllato nell’ambito di uno specifico servizio predisposto nell’occasione del raduno “Zion Station Festival 2019” veniva trovato in possesso di 49 grammi circa di marijuana, occultata negli indumenti intimi. La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro. L’arrestato, invece, è stato condotto presso una camera di sicurezza in attesa del processo con giudizio direttissimo.
Ad Argenta intorno alle ore 20.15 in località Ospital Monacale su via Vincenzo Bellini, i militari della Stazione Carabinieri di Santa Maria Codifiume, unitamente ai colleghi della locale Stazione di Argenta, hanno tratto in arresto per il reato di “maltrattamenti in famiglia”: V.O., nato in Ucraina nel 1974, in atto in fase di separazione giudiziaria dalla moglie, già gravato da numerosi precedenti specifici. Lo straniero, nella serata, dopo un ennesimo animato diverbio con la moglie, coetanea e connazionale, postosi alla guida della propria autovettura si scagliava contro l’autovettura della donna la quale, scesa dal veicolo, si dirigeva verso l’autovettura condotta dal marito per chiarimenti ma questi, nel ripartire, la investiva facendola cadere a terra. Il personale del 118, intervenuto sul posto, trasportava la donna presso l’ospedale di Cona di Ferrara dove la stessa veniva giudicata guaribile con due 2 giorni di prognosi per un trauma cranico. L’uomo è stato quindi condotto presso il Carcere di Ferrara.
Verso le ore 22.50 infine a Comacchio in località Vaccolino sulla S.S. 309 “Romea”, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di “istigazione alla corruzione”: S.I., nato in Moldavia nel 1958, incensurato. Lo straniero nel contesto di un controllo ala circolazione stradale, veniva fermato a bordo del proprio autocarro e, durante le fasi di compilazione degli atti relativi ad una serie di violazioni al Codice della Strada, istigava il personale operante al fine di indurlo ad omettere il compimento degli atti d’ufficio offrendo loro 500 euro in contanti, sottoposti a sequestro. L’arrestato è stato quindi poi messo in libertà ai sensi dell’art.121 delle norme di attuazione del C.P.P..
