Il gruppo consigliare di maggioranza è compatto nel rispondere che esiste un principio imprescindibile, che non può essere in alcun modo ignorato o eluso: quello della democrazia.
I cittadini si sono espressi: hanno votato e hanno liberamente scelto da chi farsi governare, riponendo in queste persone aspettative e fiducia per cinque anni.
Coloro che sono stati indicati per amministrare il territorio hanno il diritto e il dovere di mettere a frutto questo intero lasso di tempo per dar vita al progetto che hanno proposto e che la comunità ha deciso essere il migliore.
È dunque rispettoso, in primo luogo verso i centesi, dare modo agli eletti di lavorare e lavorare malgrado il perdurante peso del pregresso, che, benché siano trascorsi tre anni, pesa ancora come un macigno. In virtù di questo non intendiamo accettare lezioni da chi aveva sempre già pensato, progettato o finanziato, senza invece lasciare dietro di sé che vuoti e difficoltà.
D’altra parte, proprio in nome della democrazia, anche al capogruppo Pd è stato dato modo di lavorare cinque anni e su questo di essere misurato dalla collettività.
Il gruppo consiliare di maggioranza
Cento Civica – Idea in Comune
