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SCUOLA ER: MARCHETTI (LEGA), SI ALLE LEZIONI DI SESSUALITA’ NELLE SCUOLE, NO AI PROGETTI GENDER A SPESE DELLA REGIONE

DiGiuliano Monari

Set 16, 2015

daniele marchettiBOLOGNA – “No ai progetti gender nelle scuole a spese della regione”. A raccogliere la denuncia di alcuni professori bolognesi e a portarla all’attenzione del Consiglio Regionale è Daniele Marchetti, consigliere regionale della Lega Nord che ha preparato la richiesta di accesso agli atti per sapere quanto è costato il progetto incriminato e quanti istituti vi hanno aderito.

Nel mirino di Marchetti il manuale “W l’Amore” distribuito a tantissimi ragazzi di terza media nel quale si parla anche di “genere” e di come ognuno possa “scegliere” la propria identità. Per fare un esempio, agli studenti viene chiesto se condividono (o meno) il modello di “uomo e donna” che vivono in famiglia. “Mi sembra assurdo. Forse qualcuno dimentica che la nostra società si fonda sulla famiglia e che la famiglia è formata da uomo e donna. Che a spese della regione si racconti dell’altro mi sembra davvero fuori dal mondo”. Ma non solo: “Si parla di masturbazione e si introduce il concetto di ‘omologazione’ di ogni ‘modo di essere’, parificando ogni atteggiamento. Si parla poi di ‘rapporti orogenitali ed anali’ come un dato acquisito ed universalmente praticato. Allucinante – attacca Marchetti -. Ancora una volta si è riusciti a rovinare un progetto che aveva tutte le carte in regola per essere qualcosa di veramente utile e importante per i nostri ragazzi trasformandolo in un abominio”. “Spiegare ai ragazzi la sessualità – tuona Marchetti – è una cosa difficile senza dubbio ma importante, e della quale la scuola deve farsi carico. Quello che avrebbe dovuto essere un corso per spiegare ai ragazzi i rischi derivanti dai rapporti non protetti, a non mercificare il proprio corpo, a scoprire il valore dell’amore senza fretta e con piena consapevolezza di sé e dell’altro, si è invece trasformato in un abominio. Un conto è illustrare ai ragazzi quali sono i metodi contraccettivi, quali sono i rischi di avere rapporti sessuali non protetti… un altro è parlare di autoerotismo ed elogiare le coppie omosessuali”. “La Regione Emilia Romagna – conclude Marchetti – non può proporre stereotipi di questo genere e siccome il progetto è ‘sponsorizzato’ proprio dalla Regione, è evidente che qualche cosa deve essere chiarito”.

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