• Ven. Mag 3rd, 2024

Il primo giornale telematico di Cento

TERRE DEL RENO, IL CANDIDATO SINDACO SIMONE TASSINARI PER LA LISTA “FARE INSIEME” ANALIZZA LA SITUAZIONE ECONOMICA DEL COMUNE

DiGiulia Borgioli

Mag 8, 2017

Il bilancio dell’ex Comune di Sant’Agostino è un BILANCIO SANO. Il debito complessivo è SOSTENIBILE. L’avanzo di amministrazione è EQUILIBRATO.

La pubblicazione della relazione sui bilanci consuntivi del 2016 mi da la possibilità di intervenire su un argomento, quello della situazione economica dell’ex Comune di Sant’Agostino, sul quale è stato detto e scritto molto e, spesso, senza conoscere la realtà o fidandosi di chiacchiere. Partecipare ai Consigli Comunali o agli incontri in preparazione della fusione sarebbe stato utile per capire la situazione ed evitare di scrivere cose non vere. Avere un alto avanzo di amministrazione non è un dato positivo, non è un TESORETTO. Significa non essere stati in grado di spendere, in modo programmato, ciò che hai incassato dalle tasse dei cittadini. La maggior parte delle tasse comunali erano al massimo a Mirabello e al minimo a Sant’Agostino. E’ giusto chiedere più soldi ai cittadini e poi non spenderli? Stiamo parlando di tasse su aziende, negozi, terreni agricoli, pertinenze (garage) e aree edificabili. Un grande avanzo di amministrazione è frutto di una programmazione economica non precisa. Nel 2016 il Comune di Sant’Agostino ha generato un avanzo di circa 400mila euro, contro i 2.700.000 di Mirabello. Le due cifre sono al netto degli avanzi derivanti dalle opere della ricostruzione che risultano accantonati e destinati. Altro argomento di dibattito è quello del DEBITO. L’ex Comune di Sant’Agostino ha un debito frutto di INVESTIMENTI: le nuove scuole elementari di S.Agostino, il Palareno (palasport con tribuna e 4 spogliatoi) e l’impianto fotovoltaico, costruiti prima del sisma. Sia chiaro, il debito deve essere tenuto sotto controllo ed è quello che ho fatto: nella mia esperienza da vicesindaco, dal 2014, non sono stati fatti nuovi mutui. Tuttavia il debito era, ed è, SOSTENIBILE. I bilanci dimostrano che, anche senza fusione, avremmo potuto pagare le rate annuali. E’ possibile, a volte doveroso, criticare questi investimenti fatti fino al 2011. Quello che non è possibile, a fronte dei numeri scritti sui bilanci, è di raccontare che, con la fusione, Mirabello ha salvato Sant’Agostino. Sarebbe falso oltre che ingeneroso verso chi, a Mirabello, ha sostenuto la Fusione. Da ex vicesindaco con delega al bilancio, sono disponibile a confrontarmi con i cittadini che vorranno approfondire, seriamente, l’importante fase di armonizzazione dei bilanci comunali.

Simone Tassinari
Candidato Sindaco Comune Terre del Reno Lista Fare Insieme

simone_tassinari

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.