• Mer. Mag 1st, 2024

Il primo giornale telematico di Cento

Analisi dell’andamento della criminalità e dell’attività di prevenzione e contrasto nel Comune di Portomaggiore (FE).

DiGiuliano Monari

Nov 20, 2019


Se ne è parlato nel corso di una Riunione Tecnica di Coordinamento in Prefettura.

Si è tenuta in mattinata, presso Palazzo don Giulio d’Este, una Riunione Tecnica di Coordinamento presieduta dal Prefetto Michele Campanaro cui ha partecipato, insieme con i vertici provinciali delle Forze di Polizia, il Sindaco di Portomaggiore (FE) Nicola Minarelli.

La riunione è stata convocata per fare un punto della situazione sull’andamento della criminalità nel portuense, anche a seguito di una recente segnalazione del Sindaco, circa una condizione di insicurezza percepita dalla comunità locale, riconducibile al rilevato fenomeno del sovraffollamento e della carenza di condizioni igienico-sanitarie in alcune abitazioni occupate da extracomunitari di origine pakistana. Sul tema specifico, l’Amministrazione Comunale ha nei mesi scorsi adottato provvedimenti contingibili ed urgenti per ragioni igienico-sanitarie., a seguito dei quali militari della Compagnia Carabinieri di Portomaggiore, congiuntamente a personale della Polizia Locale dell’Unione Valli e Delizie, hanno avviato una campagna straordinaria di verifiche e controlli su abitazioni occupate da nuclei familiari di nazionalità pakistana dimoranti, anche temporaneamente, nel centro abitato di Portomaggiore, riscontrando anche situazioni di sovraffollamento e carenze sotto il profilo igienico-sanitario, con conseguenti provvedimenti sanzionatori.

In questo contesto, il Prefetto ha, anzitutto, ampiamente rassicurato il Sindaco di Portomaggiore, evidenziando in particolare che l’andamento della criminalità nel territorio di Portomaggiore presenta un trend in netto calo: nei primi dieci mesi del 2019, rispetto all’analogo periodo del 2018, i reati cc.dd. a maggior allarme sociale, sono in decisa flessione, a cominciare dalle rapine (con un calo del 75% – da 4 a 1), ai furti in abitazione (diminuiscono del 5,4% – da 37 a 35), ai reati in materia di stupefacenti (diminuiscono del 71% – da 7 a 2). Il Prefetto ha, inoltre, sottolineato che, nel corso del 2019, sono complessivamente diminuiti del 37,7% i reati commessi da cittadini extracomunitari (da 114 nel 2108 a 71 nel corrente anno).

Sul segnalato fenomeno di un possibile impiego di manodopera straniera in condizioni di lavoro irregolare, il Prefetto ha, infine, preannunciato mirati controlli interforze, con l’impiego anche di personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e degli enti previdenziali.

Ho immediatamente e di buon grado accolto – ha concluso il Prefetto – la richiesta del Sindaco di Portomaggiore di portare sul tavolo prefettizio temi sensibili, con potenziali risvolti sul piano dell’ordine e della sicurezza pubblica. Rafforzeremo ulteriormente il modello di sicurezza nell’intera area, attraverso il coinvolgimento delle amministrazioni locali che fanno capo all’Unione Valli e Delizie, per lavorare in direzione della stesura di un unico Patto per la sicurezza urbana”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.