Sono 422 le famiglie che a Cento riceveranno il buono spesa per il Covid. Gli uffici dei servizi sociali, in questi giorni, hanno dato il via all’erogazione del secondo giro di buoni per la spesa finanziati dal governo per ridurre gli effetti della pandemia.
A 422 nuclei familiari, su 466 domande presentate, andranno soldi per un totale complessivo di aiuti di 150.200 euro. Il buono va da un importo minimo di 150 euro fino ad un massimo di 600 e viene erogato sulla base dei componenti familiari.
Le domande presentate lo scorso mese, rigorosamente su una piattaforma on line, una volta approvate, danno diritto al ricevimento di un sms che riporta un codice pin che è la chiave per spendere il buono in nove esercizi commerciali del territorio che si sono convenzionati con l’amministrazione comunale. Esercizi commerciali il cui nome è pubblicato sul sito del Comune di Cento.
<<La nota positiva – spiega l’assessore ai servizi sociali Grazia Borgatti – è che rispetto al primo giro di bonus erogati la scorsa primavera, le domande sono calate. Allora infatti furono presentate circa settecento richieste di aiuto, oggi scese a oltre quattrocento. Una riduzione dovuta al fatto che un anno fa il lockdown, rilevano gli operatori dei miei uffici, ha provocato più riduzioni di ore di lavoro fra le famiglie>>.
Poi l’assessore aggiunge: <<Resta il fatto che abbiamo oltre 400 famiglie che come un anno fa continuano ad avere bisogno di un aiuto e molte di queste erano sconosciute ai nostri uffici>> rileva, precisando: <<Per tale motivo i servizi stanno già predisponendo un nuovo bando che permetterà di aiutare altre famiglie che hanno difficoltà economiche: dei fondi governativi trasferiti al nostro Comune sono rimasti ancora quasi 50mila euro da erogare ai più bisognosi>>.
Tutte le informazioni sul nuovo bando verranno pubblicate sul sito del Comune di Cento: www.comune.cento.fe.it
