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COME LAVORAVA IL GUERCINO: TECNICA, MATERIALI E RESTAURI

DiGiuliano Monari

Feb 2, 2020

Il Centro Studi Internazionale ‘Il Guercino’ conclude il ciclo di conferenze, nell’ambito della rassegna ‘Autunno guerciniano’, venerdì 7 febbraio, alle 21, al Palazzo del Governatore di Cento con la conferenza ‘Come lavorava il Guercino: tecnica, materiali e restauri’.

Nel corso dell’incontro a due voci, Barbara Ghelfi e Chiara Matteucci, e con la collaborazione di Martina Cataldo, docenti del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Bologna, verranno illustrati i risultati delle indagini tecnico diagnostiche condotte su due delle prime opere del Guercino conservate a Cento: il ‘Miracolo di san Carlo Borromeo’ della chiesa parrocchiale di Renazzo e ‘San Carlo Borromeo in orazione’ della chiesa parrocchiale di San Biagio.

Le studiose spiegheranno la genesi dei dipinti, dalla progettazione grafica all’esecuzione pittorica, mettendo in evidenza le modifiche avvenute in corso dell’opera, la scelta dei materiali e gli interventi di restauro avvenuti nel tempo.

Saranno quindi approfondite le evidenze riflettografiche nell’infrarosso de ‘La Cattedra di san Pietro’ della Pinacoteca Civica di Cento, opera emblematica per la notevole quantità di rielaborazioni grafiche e pittoriche eseguite in corso d’opera dal Guercino.

COME LAVORAVA IL GUERCINO: TECNICA, MATERIALI E RESTAURI

Il Centro Studi Internazionale ‘Il Guercino’ conclude il ciclo di conferenze, nell’ambito della rassegna ‘Autunno guerciniano’, venerdì 7 febbraio, alle 21, al Palazzo del Governatore di Cento con la conferenza ‘Come lavorava il Guercino: tecnica, materiali e restauri’.

Nel corso dell’incontro a due voci, Barbara Ghelfi e Chiara Matteucci, e con la collaborazione di Martina Cataldo, docenti del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Bologna, verranno illustrati i risultati delle indagini tecnico diagnostiche condotte su due delle prime opere del Guercino conservate a Cento: il ‘Miracolo di san Carlo Borromeo’ della chiesa parrocchiale di Renazzo e ‘San Carlo Borromeo in orazione’ della chiesa parrocchiale di San Biagio.

Le studiose spiegheranno la genesi dei dipinti, dalla progettazione grafica all’esecuzione pittorica, mettendo in evidenza le modifiche avvenute in corso dell’opera, la scelta dei materiali e gli interventi di restauro avvenuti nel tempo.

Saranno quindi approfondite le evidenze riflettografiche nell’infrarosso de ‘La Cattedra di san Pietro’ della Pinacoteca Civica di Cento, opera emblematica per la notevole quantità di rielaborazioni grafiche e pittoriche eseguite in corso d’opera dal Guercino.

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